Reggio Calabria, al Consultorio familiare “Gebbione” open day gratuito sulle cefalee

Specialisti del settore incontrano le pazienti che potranno sottoporsi alla diagnostica per la cefalea femminile

  • consultorio familiare Polo Sud RC
  • ostetrica Angela Suni
  • locandina la cefalea è donna
/
StrettoWeb

La cefalea è donna” è l’appuntamento organizzato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria e nella mattinata odierna, dalle 9 alle 13, le pazienti potranno sottoporsi alla diagnostica per la cefalea femminile recandosi presso l’ambulatorio ostetrico ginecologico del Consultorio familiare “Gebbione” e al centro cefalee dell’AspPolo Sud”.

“Uno screening importante dove saranno effettuati gli esami per il trattamento di cefalea in adolescenza, in gravidanza, in allattamento, in menopausa, in donne con trattamento con TOS o in donne in trattamento con estro progestinici – spiega il dottore Franco Sarica che, con il dottor Antonio Alvaro e la preziosa collaborazione dell’ostetrica Angela Suni e dell’infermiera Cinzia Romeo, guida il Consultorio familiare diventato un punto di riferimento per la comunità -. L’emicrania è una patologia cronica che colpisce giovani e adulti con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne e può avere un elevato impatto sulla vita quotidiana, in tutte le sue espressioni, comportando dunque un altissimo costo umano, sociale ed economico. Oggi, vogliamo aiutare a superare stigma e banalizzazione che non raramente accompagnano tuttora tale patologia”.

Per questo motivo la direttrice del centro cefalee Titty Tripodi coadiuvata dalle infermiere Francesca Minutolo e Francesca Malara, ribadisce l’importanza di questi appuntamenti “grazie ai quali validi specialisti forniscono indicazioni su diagnosi e possibili terapie suggerendo spunti sulla gestione della cefalea nella vita quotidiana e facilitarne il controllo”.

“Il nostro è l’unico centro distrettuale delle cefalee – ci tiene a precisare la dottoressa Tripodi -. Abbiamo voluto intitolare questa giornata “La cefalea è donna” perché l’80% dei nostri pazienti sono donne e si differenziano in base all’età, alla situazione ormonale che le caratterizza e quindi, è fondamentale che in ogni fase della loro vita, siano trattate in maniera adeguata sia dal punto di vista ginecologico che dal quello neurologico. Ancora meglio, se questo avviene in combinazione tra i due specialisti. Il nostro intento è di creare una condizione che sia di prevenzione della trasformazione delle emicranie episodiche in emicranie croniche pertanto, il terzo step sarà quello che riguarderà l’età evolutiva e mi riferisco a tutti i bambini che si assentono da scuola per cefalea o gli adolescenti che saranno da noi visti in un altro Open Day insieme alla neuropsichiatria infantile e pediatria”.

Dottoressa Tripodi: "È fondamentale che le cefalee siano trattate in maniera adeguata"
Condividi