Questo pomeriggio, nella Sala Perri di Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria, si è tenuto il convegno sulla “Chiarezza e Sinteticità nei processi”. Tra gli interventi, quello di Gerardo Dominijanni, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria.
A margine dell’evento, ai microfoni di StrettoWeb, il Procuratore ha spiegato che questi due aspetti possono anche essere “in antitesi tra di loro. E’ importante che entrambi vengano rispettati, non tanto per una garanzia del processo veloce, ma per il diritto al processo. Quanto si è più chiari e precisi, quanto più il processo avrà possibilità di essere giudicato correttamente dal Giudice”.
Le parole di Giselda Stella
Ai nostri microfoni anche Giselda Stella, Vicecapo Vicaria dell’Ufficio legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. “La sinteticità e la chiarezza riguardano sia il Giudice che gli Avvocati, quindi penso che sia doveroso parlare di noi. Non dimentico che una Giustizia che arriva tardi è una Giustizia ineffettiva e ingiusta. La sinteticità quindi è importante. Sentenze prolisse o atti lunghi impegnano energie e risorse che poi non consentono di essere dedicati ad ulteriori processi”.
L’intervento di Rosario Infantino
Ai nostri microfoni intervenuto anche Rosario Infantino, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria. “Questo principio di sinteticità e chiarezza è insito nella funzione dell’Avvocato, forse non c’era neanche bisogno di specificarlo. A volte l’Avvocato si dilunga, ma non perché ne ha voglia ma affinché il processo di difesa sia il più ampio e il più garantista possibile per la tutela dei diritti dei cittadini”, ha detto.
