Il Sud può fare la differenza e di questo sono convinti i massimi rappresentanti locali e regionali di Fratelli d’Italia che, nel tardo pomeriggio di oggi all’hotel Torrione, hanno presentato i tre candidati calabresi alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 Giugno. Denis Nesci (europarlamentare uscente), la dirigente regionale Ersilia Matruda ed il consigliere regionale Luciana De Francesco rappresenteranno la Calabria nella lista di FdI. Obiettivi, programmi e progetti da realizzare sono i principali argomenti affrontati dai candidati “entusiasti e pronti a questa nuova sfida“.
All’evento, organizzato dal Coordinamento di Reggio Calabria di FdI, hanno partecipato i presidenti della città di Reggio Calabria e della provincia Ersilia Cedro e Bruno Squillaci, il Capogruppo al Consiglio comunale Demetrio Marino, il presidente del Gruppo di FdI in Consiglio regionale Giuseppe Neri, il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno Wanda Ferro.
Le parole di Neri
“Tre ottimi candidati, abbiamo messo le forze migliori in campo e, oggi, li presentiamo alla cittadinanza accelerando sulla campagna elettorale. Incontreremo e ci confronteremo con tutto il territorio per diffondere il progetto politico di Fratelli d’Italia e ribadire quello che vogliamo fare in Europa – afferma Neri -. Tra i prossimi obiettivi, vogliamo concretizzare il risultato elettorale precedente e mettere a terra l’azione politica svolta dal premier Giorgia Meloni. Il nostro partito è il primo in Italia, lo dimostreremo anche in queste Europee specialmente a Reggio e in Calabria dove ribadiremo che la nostra offerta politica è stata recepita dai cittadini. E lo faremo con i voti che FdI prenderà, voti che saranno importanti per mandare una compagine numerosa in Europa”.
Le parole di Ferro
Sulla stessa lunghezza d’onda la coordinatrice regionale Ferro che parla di “una visione dell’Europa diversa attraverso i tanti candidati eletti che faranno la differenza non soltanto nei conservatori ma, in un Paese che deve autoregolamentarsi su tante norme che riguardano la Nazione. Ovviamente, la nostra presenza sarà costante e capillare su importanti temi europei quali l’immigrazione, la difesa, la sicurezza e tanto altro”.
