Reggio Calabria, talenti di ritorno: il dottor D’Ascoli lascia Lugano per la sua amata città

Il fisioterapista insieme ad un team di validi professionisti, è l'esempio che al Sud si può fare squadra

dott Francesco D'Ascoli
StrettoWeb

Quella di Francesco D’Ascoli è una storia da raccontare, un riscatto professionale che dimostra come tanti giovani del Sud possono tornare a lavorare nella terra natia. Francesco, classe ’84, è un giovane e talentuoso fisioterapista, nato e cresciuto a Reggio Calabria ma che per la sua grande passione, si trasferisce dopo la maturità, in Svizzera. Qui, si laurea in fisioterapia ed inizia un brillante percorso lavorativo a Lugano.

Per Francesco lasciare la sua amata città, gli affetti più cari per realizzare un sogno, sembrava l’unica alternativa valida ma in cuor suo, sperava un giorno di poter tornare a casa e mettere in pratica tutto ciò che aveva acquisito nel suo lungo percorso formativo.

“Avevo 24 anni quando scelsi di andar via per iniziare un’incredibile avventura professionale che mi ha permesso di diventare l’uomo che sono oggi. Nella mia testa c’era un progetto ben preciso da portare a termine e con studio, tanta fatica e dedizione, ci sono riuscito. Non sono mancati momenti di sconforto, sentivo il distacco fisico con la mia famiglia, con la mia terra ma, sapevo che, in quel momento, era la scelta giusta da fare. C’è qualcosa di forte che ci lega a questa città, ha un fascino difficile da resistere però, per dare concretezza ai sogni, spesso si deve andare fuori”.

Francesco si è fatto subito apprezzare dai colleghi svizzeri e ancora oggi, molti suoi ex utenti lo ricordano con affetto perché “è riuscito ad instaurare un dialogo e una sintonia reale che deve esserci tra fisioterapista e paziente”.

Una sintonia che è riuscito a creare anche nel centro riabilitativo dove lavora con i migliori professionisti nel settore medico e terapeutico.

“Credo che sia importante fare rete e insieme ai miei colleghi Maurizio Calarco, Antonio Polimeni, Daniele Porcino, personale fisioterapico di grande esperienza, abbiamo creato a Reggio una struttura funzionale, una realtà in grado di garantire un insieme di servizi necessari al recupero della migliore qualità di vita per il paziente – conclude il dottor D’Ascoli  -. Per noi è fondamentale portare un approccio differente, un lavoro di equipe, per questo abbiamo formato un team di specialisti altamente qualificati per studiare un percorso di riabilitazione personalizzato. Spesso, mi chiedono quale sia la soddisfazione più grande di questo lavoro e io rispondo sempre: vedere il recupero e la guarigione dei miei pazienti”.

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