Negli ultimi giorni si è tornato a parlare con insistenza dei vaccini anti Covid, dopo quanto accaduto con Astrazeneca. L’azienda anglo-svedese ha ritirato il vaccino dal mercato mondiale, dopo la bufera per l’ammissione shock sulla possibilità di trombosi. Anche se ufficialmente la motivazione è un’altra: eccedenza di vaccini.
Intanto, il dibattito si è riacceso. Sui social è scoppiato il caso tra IoApro e alcuni “televirologi”. IoApro, il movimento composto da alcuni imprenditori che negli anni del lockdown ha lottato per contrastare le chiusure immotivate, ha taggato Speranza, Burioni e Bassetti riprendendo una vecchia dichiarazione dei due medici (del 2021), i quali assicuravano la certezza e sicurezza nel vaccinarsi con Astrazeneca.
Dei tre, uno ha risposto al tag, Burioni, che ha replicato insultando: “Se voi non arrivate a capire che il vaccino AZ era effettivamente sicuro ed efficace perché siete un branco di idioti non è colpa mia ma del vostro DNA”. Poi la controreplica di IoApro, che aveva allegato agli screen la frase “Noi complottisti, loro scienziati! Ora però i danni chi li paga?”.
