Viola-Salerno, Cigarini: “i ragazzi mi hanno lasciato la passione. Reggio? L’ho girata a piedi per…”

La Viola perde contro Salerno ed è fuori dai Playoff: il recap di coach Ciagarini al termine della stagione

StrettoWeb

La Viola cede contro Salerno all’overtime e saluta i Playoff a testa altissima. I reggini, senza Mavric e con l’infortunato Aguzzoli per metà secondo tempo e overtime, hanno tenuto testa a una squadra ben più attrezzata che ha avuto maggiore lucidità nelle fasi decisive dei supplementari.

In conferenza stampa coach Cigarini ha dichiarato: “hanno dimostrato di essere più forti, ci hanno battuto 4 volte. Hanno fatto sempre molta fatica. Se andavano a Gara-3 per loro era peggio. Giocare contro la Viola si fa molta fatica. Siamo arrivati ai supplementari con infortuni, falli… dico che dobbiamo pensare all’annata, non solo di campo, anche se abbiamo espresso un super gioco, gli errori ci stanno, doveva servire per il futuro. Guardiamo le cose positive. Questo gruppo ha riportato la gente al palazzetto, entusiasmo in città, ha riportato a crede nel futuro di questa società. Il futuro della Viola è molto roseo“.

Rispondendo alla domanda di StrettoWeb su cosa, in questa stagione, abbia lasciato la squadra e la città a Cigarini e viceversa, il coach ha dichiarato con un po’ di emozione: “i ragazzi a me hanno lasciato troppo, per come sono fatto. Dal prossimo anno allenerò con ‘l’essere cinico’ e non con la passione, la passione fa male. La passione che mi hanno dato questi ragazzi è stata super e se vuoi stare in questo mondo la passione non va usata. Cosa mi ha dato la città? Ho chiesto di abitare in centro, ho girato per 1 mese e mezzo a piedi la città. Per allenare a Reggio Calabria bisogna conoscere il territorio, conoscere che cos’è che ha passato il tifo e la gente negli anni passati. Di conseguenza ho cercato di allenare per riportare entusiasmo. Che cosa ho dato io? Non lo so, dovete chiedere al pubblico, ai giocatori, ai dirigenti. Se ho dato qualcosa… forse non ho dato abbastanza“.

Viola senza Mavric, il chiarimento del coach: “Mavric non ha giocato perchè non stava bene: Maksimovic, Binelli avevano l’influenza, Mavric pure e non ha recuperato. Margini di miglioramento questi ragazzi ne hanno tantissimi. Chi più chi meno quest’anno sono stati tutti protagonisti, non lo erano mai stati in carriera. Anche un ragazzino come Mazza ha avuto i suoi momenti. Futuro? Vorrei staccare un attimo, qualche giorno per rilassarci, abbiamo avuto una stagione importante“.

Condividi