Autonomia, per Iacucci (Pd) “ora Occhiuto abbaia alla luna”

Il consigliere dem: "mi auguro che in queste ore Occhiuto si stia attivando con i parlamentari di FI, soprattutto i meridionali, per opporsi all’autonomia"

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Sono mesi che da più parti piovono allarmi sugli effetti disastrosi dell’autonomia differenziata per il Mezzogiorno. Lo hanno detto i vescovi, attirandosi anche gli strali scomposti di qualche esponente della maggioranza di Governo, giuristi ed esperti. Lo stiamo ripetendo, come consiglieri di opposizione, in tutte le salse numeri alla mano”. È quanto dichiara Franco Iacucci, consigliere regionale dem che prosegue: “abbiamo rivolto più di un appello al Presidente Occhiuto perché prendesse le distanze da questa scellerata deriva anti meridionalista del Governo Meloni e del Ministro Calderoli. Glielo hanno mandato a dire anche i cittadini del Sud che alle scorse Europee hanno bocciato, anche qua dati alla mano, la linea del Governo”.

“Eppure – prosegue -, domani l’autonomia differenziata arriverà al rush finale alla Camera e Forza Italia voterà a favore. Lo hanno detto i capigruppo, lo ha detto Tajani. Ciònostante, il Presidente della regione Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia, Roberto Occhiuto, solleva perplessità opponendosi, tardi, troppo tardi, a questo disegno di legge così come è stato concepito. Occhiuto, alla vigilia del voto, lamenta l’assenza di serenità per decidere sul futuro delle regioni italiane e sulle conseguenti disparità dell’autonomia regionale differenziata”.

“Se non c’è serenità per voi, figuriamoci per chi, come noi, non sta facendo altro che portare all’attenzione le derive disastrose di una riforma che mina l’unità nazionale e la coesione tra le regioni, tra i territori. Il presidente Occhiuto, qualche settimana fa, ci aveva raccontato che avrebbe diretto le operazioni politiche nazionali sul tema in questione, con la complicità del suo partito e che, addirittura, fosse in campo anche una contromossa di Forza Italia a difesa del Sud e della Calabria. Niente di più falso!”.

“Nel corso dell’ultimo consiglio regionale, durante il dibattito sull’autonomia differenziata, proprio il Presidente Occhiuto si vantava di aver fatto modificare la legge e ci invitava a studiare meglio. Ecco, noi ci abbiamo provato a cercare le modifiche all’autonomia differenziata ma siamo giunti alla conclusione che non c’è mai stata la volontà di migliorare il testo. Ora, il Presidente Occhiuto abbaia alla luna. Salvo sorprese, nessuno lo ascolterà”.

“Forse è solo un tentativo – commenta – di costruirsi un alibi verso i calabresi per poter dire all’indomani dell’approvazione di questa scellerata riforma di aver provato a salvare il destino dei calabresi ma in realtà è solo un tentativo, poco furbo, di salvare la faccia e nascondere un problema all’interno del suo stesso partito. Sia chiaro, io mi auguro non sia così: mi auguro che in queste ore il Presidente Occhiuto si stia attivando con i parlamentari di Forza Italia, soprattutto i meridionali, per opporsi all’autonomia differenziata, che non voglia accettare supinamente il diktat di Tajani”.

“Lo scopriremo presto ma di sicuro non dimenticheremo – e non lo dimenticheranno i calabresi – chi si è reso complice di tutto ciò e la narrazione fantasiosa che si è snocciolata negli ultimi mesi. Forse tutto questo si sarebbe potuto evitare se il Presidente Occhiuto ci avesse ascoltati sin da subito. Tuttavia, a prescindere da come evolveranno le sorti del vice segretario di Forza Italia e del Presidente della Regione Calabria, no, non è uno strano caso di sdoppiamento della personalità, noi resteremo dalla parte dei calabresi e continueremo ad opporci a questa legge. Se Occhiuto vuole unirsi a noi per una battaglia comune, ne saremmo ben lieti” – conclude Iacucci.

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