Autonomia, Salvini: “nessuno ci perde un euro, chi non se la sente rimanga com’è”

Autonomia differenziata, le parole del leader della Lega e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini

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“Il bello dell’autonomia è che c’è nessuno che ci perde un euro, se qualcuno non se la sente rimane nell’assetto di oggi. Fa strano che la sinistra su questo abbia cambiato idea. La Lega non ha mia cambiato idea, sarà una grande opportunità per le regioni che l’hanno chiesta con Referendum, Lombardia e Veneto, ma soprattutto per le regioni che oggi dopo anni di centralismo sono arretrate“: lo ha ribadito il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a margine della presentazione della Security Academy di FS in stazione Centrale tornando sulle critiche alla all’autonomia differenziata.

Non è una vittoria della Lega – ha aggiunto – è l’applicazione di quello che la Costituzione per scelta della sinistra prevede. Quindi è una possibilità per le Regioni di gestire a livello locale quello che adesso lo Stato non riesce a gestire“. Quanto alle preoccupazioni espresse a livello europeo sulla riforma, Salvini ha replicato: “A Bruxelles farebbero meglio a occuparsi di altro visto che per qualche burocrate di Bruxelles il voto dei cittadini è quasi ininfluente visto che stanno preparando lo stesso pacchetto come se non avessero votato italiani, francesi, tedeschi. Se così fosse mi sembrerebbe davvero una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che hanno votato” per le Europee. Quindi “lascino che l’Italia cresca, corra, punti sul merito. Questa è l’autonomia“.

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