Comunali, che confusione a Firenze: già una lista chiede il riconteggio, i motivi

Firenze Rinasce: "la confusione tra il nostro simbolo e la lista del Partito Democratico è innanzitutto indice di una cialtroneria istituzionale inaccettabile"

StrettoWeb

“La confusione tra il nostro simbolo e la lista del Partito Democratico è innanzitutto indice di una cialtroneria istituzionale inaccettabile a fronte di uno dei diritti costituzionali più importanti, quello del voto democratico. Chi ha sbagliato deve pagarne le conseguenze, anche politiche. È inaccettabile che sotto al nostro simbolo, nelle schede del conteggio, sia scritto Partito Democratico, salvo una cancellatura a mano, per altro fatta non in tutti i seggi a quanto ci risulta, che non può non ingenerare confusione”. Così in una nota Alessandro De Giuli, candidato sindaco a Firenze con la lista “Firenze rinasce” in relazione a un errore di stampa, segnalato dall’ufficio elettorale di Palazzo Vecchio, nelle tabelle di scrutinio rispetto all’ordine di sorteggio per cui è stata inserita alla posizione 17 la lista ‘Partito democratico Sara Funaro sindaco’ al posto di ‘Firenze rinasce.

De Giuli chiede che da parte dell’autorità preposte “ci sia massima sorveglianza ai seggi. Dove, per altro, diversi nostri simpatizzanti ci dicono che i militanti politici degli altri partiti accompagnano i votanti facendo di fatto una campagna elettorale illegale. Come Firenze Rinasce denunciamo che si tratta dell’ennesimo episodio di discriminazione nei nostri confronti, dopo una campagna elettorale in cui siamo stati il più possibile osteggiati, silenziati, e denigrati”. “Naturalmente – conclude – non ci faremo intimidire: annunciamo già da ora che ci riserviamo di chiedere il riconteggio dei voti ed anche eventualmente l’invalidazione delle votazioni”.

Condividi