Crotone, per i calciatori umiliazione e beffa: multa per essersi tolti la maglia su obbligo degli ultrà

Il Giudice Sportivo di Lega Pro ha inflitto un'ammenda ai calciatori del Crotone obbligati a togliersi la maglia - dagli ultrà - al termine del match playoff perso a Picerno

StrettoWeb

Non solo l’umiliazione per essere stati costretti a compiere il gesto, ma anche la beffa della multa. Il Giudice Sportivo di Lega Pro ha inflitto un’ammenda ai calciatori del Crotone obbligati a togliersi la maglia – dagli ultrà – al termine del match playoff perso a Picerno. Oltre a questo, anche l’inibizione allo SLO Antonio Zizza.

I fatti

Il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo ripercorre i fatti ed elenca poi le sanzioni. “Al termine della gara in oggetto, i sostenitori della società Crotone hanno preteso che i giocatori della loro squadra si spogliassero delle maglie indossate in quanto non degni di portarle. Nell’occasione lo SLO della Società, Sig. Antonio Zizza, dapprima, ha consentito che i calciatori si avvicinassero ai tifosi e, quindi, in conformità a quanto richiesto dagli stessi, li ha invitati a lasciare per terra le maglie indossate”.

“I calciatori come individuati all’esito delle indagini suppletive richieste, hanno, da parte loro, adempiuto alla richiesta loro rivolta, sollecitati anche dallo SLO della società di appartenenza. Ad avviso del giudicante, il comportamento sia dello SLO che dei calciatori viola la disposizione di cui all’articolo 25, comma 9, in quanto costoro hanno avuto interlocuzioni per un rilevante lasso di tempo con i sostenitori nel mentre gli stessi li insultavano e inveivano nei loro confronti ed hanno adempiuto alla richiesta intimidatoria e denigratoria di spogliarsi delle maglie indossate”.

“Nella valutazione dei comportamenti rispettivamente tenuti dai tesserati, questo giudicante ritiene che la condotta dello SLO sia connotata da una differente gravità rispetto a quella tenuta dei calciatori. In proposito vale rilevare che la funzione dello SLO, fra le altre, è quella di impedire la verificazione di fatti analoghi a quelli in odierna valutazione. Inoltre, dalle concordi dichiarazioni dei calciatori, emerge che lo stesso li ha invitati a tenere il comportamento accertato”.

“Di contro, la condotta dei calciatori si può ritenere, da una parte, integrativa della fattispecie contestata (per i motivi sopra esposti) ma, dall’altra, connotata da una minore gravità, in quanto la condotta tenuta è stata sollecitata anche dallo SLO, sebbene in evidente violazione dell’art. 25 citato”.

Le sanzioni

“Per i motivi esposti questo Giudice ritiene, pertanto, di dover comminare, in applicazione degli articoli 4, 25 comma 9, 13 comma 2, le seguenti sanzioni”.

“A carico dei calciatori della Società Crotone che hanno abbandonato la maglietta nel recinto di gioco, come di seguito specificati, la sanzione di € 500 di ammenda: Francesco D’Alterio, Gulliaume Rene Gigiotti, Guido Gomez, Vancius Negro Di Stefano, Giuseppe Loiacono, Alessio Tribuzzi, Marco Tumminello, Andrea Dini, Lucas Felippe, Gianmario Comi, Niccolò Zanellato, Dimitar Kostadinov, Andrea D’Errico, Raffaele Cantisani, Andrea Rispoli”.

“A carico del Delegato ai rapporti con la tifoseria della Società a Crotone, Sig. Antonio Zizza la sanzione dell’inibizione a svolgere ogni attività in seno alla FIGC a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale a tutto il 1 luglio 2024″. 

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