Falcomatà attore improvvisato: da “passa pa casa” a “chiuriti l’acqua”, ma è il solito teatrino

Il primo cittadino cerca così di distogliere l'attenzione dalle ultime vicende giudiziarie che lo hanno pesantemente coinvolto, in modo particolare l'inchiesta Ducale dov'è indagato per voto di scambio politico-mafioso

Reggio Calabria, lo spettacolo di Falcomatà attore
StrettoWeb

“Non è normale che nel 2024 ci sia qualcuno che, nel mezzo di una piazza usa l’acqua pubblica, che peraltro scarseggia, per lavarsi la macchina. La macchina! Forse non abbiamo contezza della gravità della situazione. Tutto il Sud Italia è in difficoltà per la penuria di acqua, gli esperti affermano che intere zone sono a rischio desertificazione. A Reggio il livello della diga sul Menta è sotto il 50%, le temperature continuano a salire e non piove da lungo tempo”. E’ questo il post pubblicato su facebook dal sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà che continua “Sorical, la società regionale che da qualche mese gestisce il servizio al posto del Comune, è già oggi in difficoltà per garantire l’acqua nelle case. Non è escluso che a breve saranno costretti a razionarne l’uso, piu di quanto già avviene con le chiusure notturne. La situazione, quindi, è molto grave. L’acqua va utilizzata con attenzione, solo per scopi di igiene personale. Le macchine si lavano all’autolavaggio. Eppure ancora oggi succedono situazioni come questa. Cerchiamo di volerci un po’ più di bene, buon pomeriggio”.

Era dai tempi del Covid che non assistevamo a spettacoli teatrali del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà che da attore improvvisato questo pomeriggio ha rimproverato alcuni cittadini che si stavano lavando la macchina usufruendo dell’acqua pubblica di una fontana. Il sindaco quindi è passato da “passa pa casa” ai tempi del Covid a “chiuriti l’acqua“.

Il primo cittadino cerca così di distogliere l’attenzione dalle ultime vicende giudiziarie che lo hanno pesantemente coinvolto, in modo particolare l’inchiesta Ducale dov’è indagato per voto di scambio politico-mafioso. La Procura ha ricostruito come abbia chiesto l’aiuto al genero del boss di Sambatello per vincere il ballottaggio del 2020 con Minicuci. E così Falcomatà, forse nel tentativo di rifarsi un’immagine positiva, va in giro a rimproverare le persone con video Maker al seguito e ovviamente pubblica tutto sui social.

Altrimenti chiamo la polizia“, dice durante il suo show. E invece se davvero avesse voluto fare bene alla propria città, avrebbe dovuto segnalare l’eventuale irregolarità proprio alle autorità competenti, senza ergersi a sceriffo ovviamente sotto i riflettori. Non è questo il suo lavoro: alla città, disperatamente, serve ben altro. I reggini non lo hanno certo eletto per fare il vigile urbano.

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