“Fare del Sud Globale una priorità, è questa la mission ampiamente specificata dal Presidente Giorgia Meloni”, queste le parole dell’eurodeputato Denis Nesci, che aggiunge: “in un evento dai connotati storici, perché al tavolo in cui si discuteva delle sfide poste dall’intelligenza artificiale, si è avuta l’eccezionale partecipazione di Papa Francesco, primo Pontefice presente ad un vertice del G7, nella riunione di Borgo Egnazia, si è costruita una prospettiva diversa rispetto al passato”.
“Infatti – sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia – l’Africa, il suo sviluppo, il cambiamento climatico e l’impatto sulle politiche dell’Occidente, sono stati al centro delle sessioni di incontri. Tant’ è che, alla riunione dei Grandi del mondo, ha preso parte un numero relativamente elevato di ospiti dal Sud del mondo”. “Il consenso unanime sul Piano Mattei, attraverso cui l’Italia ha previsto un piano di interventi strategici a medio-lungo termine rivolto ai Paesi del continente africano, che si occuperà di istruzione e formazione, salute, agricoltura, acqua ed energia. Si tratta certamente di una scelta di politica estera del governo italiano – conclude Nesci – ma avrà ricadute dirette sull’Europa, sul nostro Paese e soprattutto sul Mezzogiorno, hub naturale che costituisce il trait d’union tra i due continenti”.