“E’ stato anche molto sfortunato perché alla Reggina non ha trovato un progetto serio, mentre a Brescia non meritava di essere esonerato. A volte basta essere lanciati per far bene nel mondo del calcio, un po’ come successe con Petrachi perché Pisa fu il suo trampolino di lancio per la carriera. Inzaghi invece è stato molto sfortunato. Da calciatore era il migliore attaccante del mondo, mentre da allenatore ha ancora potenzialità inespresse. Posso dire che in questo ha fatto il percorso inverso del fratello Simone. Ho giocato anche insieme a lui in passato alla Sampdoria e sono due persone completamente diverse anche caratterialmente”.
Ad affermarlo, in un’intervista al Quotidiano Sportivo, è l’ex attaccante Vitali Kutuzov, compagno di Pippo Inzaghi al Milan nel 2000-2001. Kutuzov ha parlato di Superpippo calciatore ma anche allenatore, ricordando l’esperienza alla Reggina.