G7 Puglia: tra i vini serviti ai più potenti del mondo spunta quello di Bruno Vespa

E' tutto pronto a Borgo Egnazia, dalla sicurezza al menu, con una sorpresa: nella carta dei vini spunta la "Donna Augusta" di Vespa

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Manca poco, pochissimo, all’incontro delle più grandi potenze del mondo: domani giovedì 13 giugno, il G7 terrà banco sulle questioni che stanno interessando il panorama internazionale.  Un incontro che darà particolare evidenza all’Italia, soprattutto al Mezzogiorno: il punto d’incontro, infatti, sarà la bellissima Puglia. Uno scorcio perfetto, dunque, soprattutto per il caldo che sta caratterizzando il Sud del Paese e che sembra quasi supplicare un incontro su un “set estivo”.

Un G7 Made in Italy

Fasano sarà la cornice del 50esimo vertice delle 7 potenze mondiali, presieduto dal Premier Giorgia Meloni e vedrà, tra i partecipanti, anche il Papa Francesco. Il quartier generale di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti si terrà a Borgo Egnazia, luxury hotel a pochi passi dal mare. Tutto è studiato fino all’ultimo dettaglio, dalla sicurezza, al soggiorno fino al cibo. E l’Italia, quale caposaldo della cucina internazionale, non potrà di certo fare brutta figura.

La “Donna Augusta” di Bruno Vespa

Sarà per questo che, tra i vini serviti ai potenti della Terra, ci sarà anche quello di Bruno Vespa. Il giornalista – e produttore – ha infatti comunicato che il suo Donna Augusta sarà nella carta del G7. “Un bianco tra i più premiati – assicura Vespa – che è sui menu di Borgo Egnazia da ormai molto tempo”.

Nulla di strano, dunque, soprattutto perché il vino di Vespa Vignaioli – questo il nome della cantina – è autoctono, essendo prodotto in Manduria. Certo, ci saranno altri 32 vini pugliesi che delizieranno il palato dei partecipanti, ma quello di Vespa suona alquanto… bizzarro. Speriamo solo che i potenti, tra una crisi climatica ed una mondiale, lo apprezzino!

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