Reggio Calabria, scoppia il caos per la variazione di bilancio della Metrocity: “fatto clamoroso”

Greco Domenica e Nucera Raffaele di Democrazia Sovrana e Popolare intervengono in merito alla variazione di bilancio della Metrocity, con i 130 mila euro destinati a sanità e welfare tolti per essere utilizzati per Varia di Palmi e Scirubetta

StrettoWeb

“Rischia di aprire un’altra feroce polemica la delibera di variazione di bilancio approvata, nei giorni scorsi, dalla Città Metropolitana guidata dal sindaco, Giuseppe Falcomatà. E, se rispondesse al vero, la vicenda rischierebbe di pregiudicate notevolmente il rapporto con la città. Secondo quanto viene riportato dalle notizie di stampa, Falcomatà avrebbe disposto il recupero di fondi da utilizzare per sostenere manifestazioni ludico-culturali, recuperando poste di bilancio allocate nei settori della sanità e dei servizi sociali”. Così in una nota Greco Domenica e Nucera Raffaele, rispettivamente Presidente e Vice Presidente di Democrazia Sovrana e Popolare, in merito alla variazione di bilancio della Metrocity, con i 130 mila euro destinati a sanità e welfare tolti per essere utilizzati per Varia di Palmi e Scirubetta.

“Un fatto che avrebbe del clamoroso ove si pensi che già il livello di efficienza dei servizi socio-assistenziali è apparso negli anni degradato e che a fronte di una necessità di aumento della qualità dei servizi, oggi si registrerebbe addirittura una distrazione di fondi in favore di attività, anch’esse importanti, ma certamente meno pregnanti rispetto a settori che attengono alla salute ed alle persone meno fortunate. L’intera città metropolitana è stanca non solo di apparire sui massmedia come la “cenerentola d’Italia” ma è delusa e sfiancata da una qualità dei servizi che la relega agli ultimi posti delle classifiche per qualità della vita”.

“In qualità di Primo cittadino, Giuseppe Falcomatà deve, al più presto e senza esitazioni, sentirsi in dovere di chiarire nei dettagli l’anomalia di questa situazione che, altrimenti, azzererebbe il livello di fiducia dei cittadini”, si chiude la nota.

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