Reggio Calabria, la Cassazione revoca l’interdizione del dott. Correale: adesso deve essere reintegrato dal GOM

Reggio Calabria, il dott. Correale dovrà essere reintegrato: la Cassazione ha annullato la sospensione, l'Ordine dei Medici ha già deliberato il ritorno al lavoro

StrettoWeb

C’è una nuova pagina nella vicenda del dott. Pierpaolo Correale, ex primario del reparto di oncologia del Gom di Reggio Calabria demansionato ad agosto 2023 e poi addirittura sospeso per un anno dal servizio con accuse gravissime. In parte, quelle accuse, erano già cadute nei mesi scorsi. Adesso la Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza definitiva sul ricorso dello stimato medico napoletano trapiantato da tempo in riva allo Stretto, ha annullato con rinvio l’ordinanza di interdizione.

L’udienza della Cassazione è arrivata in camera di consiglio il 6 giugno e vale anche per il collaboratore di Correale coinvolto nell’inchiesta, il dott. Rocco Giannicola.

A seguito di questa sentenza, l’Ordine dei Medici di Napoli ha revocato la sospensione di Correale con una delibera commissariale votata all’unanimità nella giornata di ieri, 27 giugno, dai commissari Marco Cavallo, Roberto Monaco e Cosimo Napoletano. Con la revoca della sospensione dall’esercizio professionale, già trasmessa a tutti gli enti e le autorità previste dalle norme, il dott. Correale tornerà a lavorare al GOM come dirigente medico dal prossimo 20 luglio.

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