A Reggio Calabria si ricorda la prima “musica da vedere” con “Un sabato italiano” di Sergio Caputo

"Soundstories", il nostro disco che suona "Un sabato italiano" di Sergio Caputo, ma anche "Mr Fantasy" di Carlo Massarini, al Circolo Reggio Sud

StrettoWeb

Sono trascorsi 41 anni da quando la trasmissione televisiva “Mr Fantasy”, condotta da Carlo Massarini, tracciava il solco della musica da vedere, con una serie di videoclip di artisti italiani e stranieri, presentando anche nuovi cantautori. Tra questi Sergio Caputo che nel 1983, con l’album “Un sabato Italiano”, segnava il tempo di un sound che univa swing, pop, soul, jazzly, con testi ironici, con un filo conduttore di una notte vissuta dal protagonista tra night club ed escursioni alcoliche di cocktail da bere.

Con “Soundstories, il nostro disco che suona”, oggi, venerdì 14 giugno alle ore 19 al Circolo Reggio Sud, il sociologo Fulvio D’Ascola farà ascoltare il disco in vinile “Un sabato italiano”, insieme a videoclip, raccontandone la storia delle canzoni e le influenze musicali del disco di Caputo, che vanno da Buscaglione a Natalino Otto. Ci sarà anche spazio per un breve excursus sulla trasmissione Rai “Mr Fantasy” con sprazzi di musica di altri due artisti cult: Flavio Giurato con l’album “Il Tuffatore” ed Enzo Carella con l’album “Sfinge”.

Appuntamento per gli amanti della musica e non solo, per rivivere l’inizio degli anni 80, con l’avvento della musica trasposta in video che chiude una rassegna musicale e di divulgazione culturale che ha riscosso buon successo al Circolo Reggio Sud.

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