Reggio Calabria, Ripepi presenta una mozione pro Ponte sullo Stretto: “città tagliata fuori per colpa di Falcomatà”

Reggio Calabria, Ripepi presenta una mozione pro Ponte sullo Stretto: "chi non la voterà si assumerà le proprie responsabilità. E' l'opera del secolo"

Ponte sullo Stretto, Ripepi presenta la mozione che presenterà in consiglio comunale
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Nel consiglio comunale aperto di Reggio Calabria sulla questione Ponte sullo Stretto è probabile ci siano scintille. E’ estremamente agguerrito il candidato sindaco di Rivoluzione Rheggio ed Alternativa Popolare, Massimo Ripepi: “ho sostenuto la costruzione del Ponte sullo Stretto per anni, perché ritengo che porterà ricchezza infinita alla nostra terra, impoverita da decenni. A tutti coloro che sostengono che prima debbano essere realizzate le opere collaterali, come strade e ferrovie, chiedo: perché non sono state fatte negli ultimi settant’anni? Se aspettiamo altri settant’anni, non le faranno comunque”.

A nessuno importa veramente della Calabria, di Reggio e della Sicilia! Tanto vale, a questo punto, fare prima il Ponte: quando si realizza una grande opera, si creano anche le opere collaterali. Il Ponte stesso ci permetterà di ottenere le infrastrutture che abbiamo sempre desiderato e che non sono mai state realizzate né dai governi di centrodestra né da quelli di centrosinistra”, sottolinea Ripepi.

Sul Consiglio comunale aperto, richiesto dallo stesso con una mozione del mese di febbraio, Massimo Ripepi si è così espresso: “anche Pazzano aveva presentato una mozione (a parer mio ipocrita) nella quale però aveva espresso il dubbio che ‘prima di partire, dobbiamo essere sicuri che non rimangano opere incompiute’! Certo, anch’io spero che non parta e poi si fermi, ma chi può dirlo? Allora non iniziamo i lavori per paura che poi potrebbero fermarsi? Al contrario, io spero che i lavori partano subito, perché se questo governo durerà, in tre anni e mezzo si faranno opere tali da non poter poi più tornare indietro rispetto alla costruzione del Ponte.”

“Il Ponte genererà un beneficio smisurato anche all’Aeroporto dello Stretto. Inoltre, l’alta velocità e l’alta capacità, collaterali all’opera, andranno a dare beneficio anche al Porto di Gioia Tauro: altro gioiello di valore inestimabile!” – ha ribattuto il Consigliere – “Per questo domani parliamo di “incontro con la Storia”: i nomi di tutti coloro che domani si determineranno a favore o contro, rispetto al tema dei temi rimarranno per sempre indelebili nei libri storici, in un senso o nell’altro! Ad oggi, certamente, non è normale che il Sindaco di Reggio non abbia richiesto nulla, mentre dalla sponda messinese hanno convocato una commissione speciale sul Ponte. La nostra città è tagliata fuori per colpa di Falcomatà”.

“Domani, quindi, presenterò questa mozione e chiederò al sindaco di intervenire dove non si è mosso in precedenza. Gli chiederemo di valutare tutti i benefici del Ponte, già documentati nella mia mozione e riferiti a pareri di economisti ed esperti. Chi voterà contro questa mozione non sta votando contro Massimo Ripepi, che l’ha presentata, ma contro un processo che, comunque, potrebbe realizzarsi e far rinascere il nostro territorio. Come città dobbiamo esprimere il nostro parere e i cittadini devono sapere come la pensano tutti i consiglieri, sia della maggioranza che dell’opposizione. I nomi di chi dirà NO al Ponte devono rimanere nella storia”, conclude.

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