Salvini a Macron: “non rompere le palle, vacci tu in guerra”

Salvini a Roma: "caro Macron, se vuoi la guerra prendi l'elmetto e la fionda e vai in guerra, ma non rompere le palle ai giovani italiani e europei"

StrettoWeb

“Caro Macron, se vuoi la guerra prendi l’elmetto e la fionda e vai in guerra, ma non rompere le palle ai giovani italiani e europei”. Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini nel comizio di chiusura della campagna elettorale del partito a Roma. “Mai nessuna arma o missile italiano – ha aggiunto – dovranno essere usati per bombardare in territorio russo”.

“Chi non vota è complice, uomo avvisato mezzo salvato, donna avvisata mezzo salvata e fluido avvisato mezzo salvato. Così non escludo nessuno. La scelta sabato e domenica per la Lega è un mandato chiaro, assoluto: mai nessuna bomba o missile per attaccare in Russia. Noi non siamo in guerra contro nessuno“, conclude Salvini.

Salvini: “serve controllo su Bce. Lagarde non sia libera di portare miseria”

“Sarebbe giusto che i popoli europei avessero un controllo e un giudizio su un ente che non è autonomo e anarchico: la Bce che ha scherzato coi risparmi, coi mutui, con gli stipendi, con la vita degli italiani dovrà tornare a rispondere delle sue azioni, nel bene o nel male, ai popoli europei“. Lo ha chiesto il segretario leghista Matteo Salvini, nel comizio a Roma, aggiungendo: “la signora Lagarde non può essere libera di portare povertà e miseria in giro per l’Europa”, conclude il leader del Carroccio.

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