Santo Stefano di Camastra, tutto pronto per la IV edizione del Gran Gala Equestre

Tanti preparati cavalieri, amazzoni, e nominate scuderie, si alterneranno dando vita a innumerevoli esibizioni di alta scuola equestre

StrettoWeb

L’inclusione oltre le barriere, con un animale sensibile e forte come il cavallo. Si svolgerà Sabato 15 Giugno 2024 ore 21,00 al campo sportivo di Santo Stefano di Camastra (ME), il bellissimo gran Gala’ “IL PERCORSO VERDE KAROL” giunto al suo quarto anno. Tanti preparati cavalieri, amazzoni, e nominate scuderie, si alterneranno dando vita a innumerevoli esibizioni di alta scuola equestre,
incantando sempre il folto pubblico che accorrerà numeroso come ogni anno.

L’evento vedrà la partecipazione dell’atleta paralimpico di paradressage mondiale, responsabile FISDIR , Maurilio Vaccaro, per la disciplina equitazione. La sua presenza esclusiva, come testimonianza attiva all’ inclusione, sarà lui a interagire con la dolcissima Karol. Il Galà sarà presentato da una delle voci internazionali più importanti, dallo Speacher Antonio Latteri.

Tutto diretto dalla sublime regia del maestro termitano, Toto’ Nancini, che molto sensibilmente partecipa con grande affetto da diversi anni all’evento , conoscendo molto da vicino la vita di una bambina speciale come Karol, e la sua grande famiglia.

Il messaggio che la mamma è presidente dell’associazione il “Percorso Verde Karol”, la Sig. Cetty Catanzaro vuol far evidenziare, e sarà lei che aprirà la serata, leggendo un attenta lettera scritta di suo pugno, dove si dice sempre decisa a far conoscere alle nuove generazioni il vissuto quotidiano di chi vive in prima linea una vita non proprio semplice, sensibilizzando le scuole con il desiderio di coinvolgere i ragazzi di tutte le scuole del comprensorio, affinchè sia attivo e presente, il vero messaggio di questo evento e dell’associazione in se.

L’ obiettivo principale è quello di far capire, come vivono le famiglie impegnate ogni giorno con questi splendidi ragazzi “speciali”, le difficoltà economiche e giornaliere che le famiglie vivono, bisogna avvicinarsi di più cercare di far propria la sofferenza altrui, con un abbraccio e un sorriso in più, quanto basta per sostenere semplici associazioni di volontariato, che svolgono importanti passi per una quasi una normalità di vita, di questi ragazzi, e di chi vive con loro in prima linea.

Bisogna accorrere numerosi , per applaudire chi si unisce assolutamente a scopo benefico, ad allietare una serata unica , con esemplari splendidi come il cavallo San Fratellano. Un tripudio di arte, musica, costumi e tradizioni, tutti uniti per un così nobile messaggio d ‘ inclusione oltre le barriere. Non lasciamo sole queste famiglie nella quotidianità di una vita che ha bisogno di un incoraggiamento solidale, e un più attento impegno da parte soprattutto delle istituzioni locali.

Condividi