Il Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri ha “chiesto un incontro con il questore di Brindisi, il comando regionale della guardia di finanza di Bari e tutte le parti coinvolte al fine di porre rimedio a questa situazione”. È quanto scritto in una nota dal segretario generale regionale, Antonio Todisco, che denuncia “gravi preoccupazioni riguardo le condizioni lavorative dei finanzieri impiegati al porto interno di Brindisi, a bordo della naveMykonos Magic (ex Costa Magica), che ospita le forze dell’ordineimpegnate nel G7”, che si svolgerà dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia – Fasano (Br).
“Le cabine a bordo della nave, di dimensioni ridotte e spesso prive di finestre e aria condizionata, costringono i finanzieri a dormire con le porte aperte a causa dei picchi di calore di questo periodo dell’anno – spiega -. Inoltre, la somministrazione dei pasti giornalieri per circa 2.600 donne e uomini delle forze dell’ordine avviene con estrema lentezza, con finanzieri in fila per un pasto freddo fino alle 23:00 e scarsa attenzione alla varietà del cibo somministrato”.
Rincarano la dose anche dalla segreteria nazionale del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia: ci sono “bagni inservibili, alle docce non funzionanti dalle quali esce acqua sporca e fredda, alle stanze maleodoranti, consegnate tra l’altro dopo ore di attesa, si ripete senza neppure l’acqua per dissetarsi. Una situazione indegna e che offende la dignità degli operatori, che non pretendevano sicuramente un hotel 5 stelle super, ma quantomeno una stanza pulita, la possibilità di fare una doccia calda dopo una giornata di viaggio in un furgone e magari un pasto caldo. Rispetto al pasto un altro gravissimo tasto dolente: alimenti di pessima qualità, consumati dopo file interminabili, senza neppure gli appositi vassoi perché terminati e dove nessuno degli addetti alla distribuzione e il personale di bordo della nave conosce la lingua italiana”.
Condizioni inaccettabili a bordo della nave Mykonos Magic: le parole della criminologa Antonella Cortese
“Sono profondamente indignata per le condizioni inaccettabili in cui le nostre forze dell’ordine sono costrette a vivere a bordo della nave Mykonos Magic durante il vertice del G7. Camere sporche, perdite d’acqua, condizionatori guasti e l’assenza di cassette di sicurezza per le armi personali rappresentano una vergognosa dimostrazione di disorganizzazione e mancanza di rispetto per coloro che garantiscono la nostra sicurezza”. Così in una nota la criminologa Antonella Cortese già Presidente Aispis Accademia Italiana delle Scienze di Polizia investigativa e scientifica.
“I carabinieri, la polizia e la guardia di finanza meritano molto di più. Queste donne e uomini dedicano la loro vita alla protezione del nostro Paese e hanno il diritto di riposare in condizioni dignitose. Dopo turni di lavoro estenuanti, è fondamentale che abbiano un ambiente adeguato per recuperare energie e svolgere al meglio il loro compito”.
“Chiedo con forza che vengano prese misure correttive immediate per risolvere questa situazione vergognosa. Le nostre forze dell’ordine meritano rispetto e condizioni di vita che riflettano l’importanza del loro ruolo. È ora di dimostrare loro il giusto riconoscimento e supporto“.