Stop ai turisti “cafoni”: a Praia a Mare vietato girare in costume e a torso nudo

Multe fino a 500 euro per chi non rispetta l'ordinanza emessa dal sindaco: "conseguente ripercussione sull’immagine e sull’offerta turistica"

StrettoWeb

L’estate 2024 è appena iniziata, in Calabria arrivano i primi turisti e il caldo, che ha fatto da padrona in questi giorni, rende difficile anche la questione “vestiario”. Un decoro, però, a cui la città di Praia a Mare, nel Tirreno Cosentino, non vuole rinunciare. Per tale ragione, il sindaco Antonino De Lorenzo ha emesso un’ordinanza dove si specifica che non si potrà girare né in costume né a torso nudo.

La scelta è ben presto spiegato tra le righe della decisione presa dal Primo Cittadino: “di recente sul territorio comunale si sono verificati comportamenti che vengono avvertiti dalla generalità delle persone come contrari al decoro e alla decenza tipici della civile convivenza. Il perdurare di tale situazione, oltre che costituire un elemento di disagio e di malessere per la popolazione residente e per i turisti ospiti, potrebbe costituire un oggettivo parametro di valutazione negativa del livello qualitativo del buon vivere nel territorio comunale con conseguente ripercussione sull’immagine e sull’offerta turistica che viene proposta”.

Ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa pecuniaria che va da€ 25,00 a € 500,00. Il compito di vigilare sull’osservanza di tali regole è affidato alle forze di polizia statali e locali.

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