Una ritiro religioso che si è trasformato in una vera e propria mattanza a La Mecca: il pellegrinaggio dell’Hajj ai luoghi sacri dell’Islam a causa della pericolosa ondata di caldo, si è rivelato una vera e propria trappola mortale per i credenti musulmani. Le temperature, che hanno sfiorato i 51.8 gradi celsius, si sono rivelate mortali: secondo l’AFP, sono oltre 1000 i morti per il caldo, per la maggior parte di cittadinanza egiziana.
L’Hajj si rivela, ogni anno, sempre meno sicuro per l’incolumità fisica dei pellegrini: nonostante le tante vittime, i rituali ancora non si sono conclusi. Le autorità saudite, però, fanno sapere che l’anno prossimo sarà l’ultima Hajj del calendario musulmano a coincidere con la stagione estiva. Per altri 16 anni, si svolgerà o in primavera o in inverno.