“Ci vediamo in Biblioteca”, il nuovo progetto culturale di Isola Capo Rizzuto

L'ambizioso progetto, patrocinato dall'amministrazione, si concentra sulla rimodulazione e massima fruibilità della Biblioteca comunale

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Parte a Isola Capo Rizzuto il progetto “Ci vediamo in Biblioteca”, sviluppato dall’Associazione Fare Ambiente ODV in partenariato con il Comune di Isola di Capo Rizzuto e finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. Questo ambizioso progetto si concentra sulla rimodulazione e massima fruibilità della Biblioteca comunale, affrontando importanti tematiche legate al mondo della scuola e della cultura.

L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga, ha giocato un ruolo cruciale nella realizzazione di questo progetto. L’obiettivo è quello di rilanciare la biblioteca comunale, recentemente oggetto di importanti interventi strutturali che hanno reso possibile anche la riapertura dell’annesso teatro Ceramidà.

Questo forte impegno amministrativo mira a trasformare la Biblioteca in un vero “luogo della Cultura”, con una nuova organizzazione dello spazio e del tempo, potenziando i servizi esistenti e creando nuovi spazi. Il progetto “Ci vediamo in Biblioteca” propone una serie di servizi e attività di natura sociale, culturale e ambientale, con l’obiettivo di valorizzare le straordinarie opportunità culturali, promuovere la lettura, la formazione, l’apprendimento, l’aggregazione e il tempo libero.

Vivere e promuovere la Biblioteca diventa così sinonimo di “vivere la città”. Sono previste una serie di attività ludico-ricreative con finalità educative e interventi di supporto psicologico per prevenire il disagio e migliorare le risorse individuali e di gruppo. La Biblioteca diventerà uno spazio di aggregazione aperto e un centro di diffusione della cultura, delle informazioni e del sapere, dove i giovani potranno incontrarsi, confrontarsi, acquisire nuove competenze e sperimentare nuovi modi di stare insieme.

Le attività previste saranno sono suddivise in cinque macro aree di intervento: Spazi di aggregazione giovanile; Laboratori ludico-ricreativi e artistici; Centro di ascolto; Orientamento alla professione; Educazione e formazione ambientale,

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