Villa San Giovanni e “la grave situazione della biblioteca comunale”

Villa San Giovanni, i Consiglieri Comunali di minoranza hanno presentato una nuova interrogazione

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I Consiglieri Comunali di minoranza del Comune di Villa San Giovanni Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco hanno presentato una nuova interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale di Villa San Giovanni, con copia al Sindaco e al Segretario Generale, in merito alla grave situazione della biblioteca comunale e del patrimonio librario.

I consiglieri accusano l’amministrazione di inefficienza e lentezza nel risolvere problemi cruciali per la comunità. “Da mesi, infatti, i consiglieri di minoranza sollevano il problema della mancata utilizzazione del patrimonio librario e delle pessime condizioni in cui versano i libri. Nonostante le interrogazioni presentate, le risposte ricevute sono state insoddisfacenti e insufficienti a garantire la tutela del nostro prezioso patrimonio culturale”.

“Durante un sopralluogo presso l’ex macello in via La Volta, abbiamo trovato i libri ancora imballati e in condizioni preoccupanti. Oggi, nonostante siano passati due anni dall’insediamento dell’amministrazione, è inaccettabile che volumi di inestimabile valore siano lasciati in balia del degrado, senza le necessarie misure di conservazione”.

“La situazione è ulteriormente aggravata dalla recente dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale, secondo cui la biblioteca comunale sarà spostata al piano terra del Palazzo di via Marconi, attualmente sede della Polizia Municipale. Questo piano comporterebbe costi elevati per l’adeguamento del secondo piano dell’edificio, creando disagi per il pubblico, soprattutto per le persone con disabilità, e richiedendo interventi strutturali significativi”.

“È evidente che i locali al secondo piano di via Marconi non rispondono ai requisiti di sicurezza necessari per il personale della Polizia Locale, mettendo a rischio sia il personale che il pubblico.
Inoltre, i locali dell’ex macello in via La Volta, già ristrutturati per ospitare la biblioteca, sono attualmente occupati dal gruppo Scout di Villa San Giovanni, in base a un patto di collaborazione scaduto, una situazione che richiede urgente regolamentazione”.

“Alla luce di queste criticità, chiediamo un immediato intervento del Sindaco e della Giunta per collocare la biblioteca comunale nei locali dell’ex macello in via La Volta. È essenziale una relazione dettagliata sullo stato di conservazione dei libri attualmente imballati e l’avvio immediato del processo di sistemazione dei materiali librari nelle scaffalature esistenti della biblioteca comunale. Inoltre, è fondamentale garantire una manutenzione costante per preservare al meglio il nostro patrimonio librario.
Se l’amministrazione decidesse comunque di spostare la biblioteca nei locali di via Marconi, è indispensabile avere una relazione sui costi necessari per il trasloco e l’adeguamento dei locali per la biblioteca, oltre a una relazione sui costi necessari per lo spostamento della Polizia Municipale al piano superiore e l’adeguamento degli spazi alle esigenze di un Comando di Polizia.

“I Consiglieri di minoranza continueranno a monitorare attentamente la situazione e a lavorare per garantire la tutela del patrimonio librario e una soluzione adeguata per la biblioteca comunale. È ora che l’amministrazione Caminiti dimostri di essere all’altezza delle promesse fatte e agisca con la tempestività e l’efficienza che la nostra comunità merita”.

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