Adisco Calabria ed i suoi 20 anni. L’Associazione Donatrici Italiane Sangue del Cordone Ombelicale con sede regionale a Reggio Calabria continua i suoi eventi che per tutto l’anno possano ricordare la passione e la tenacia con cui questa storica associazione è presente nel panorama nazionale. L’attuale presidente regionale prof. Giuseppe Livoti, che dallo scorso settembre è il nuovo presidente, prendendo il posto della Signora Franca Arena Tuccio, invita – giovedì 18 luglio alle ore 19 – tutta la cittadinanza ad un evento presso il Cortile delle Muse di Via San Giuseppe 19.
Cenni storici
Cresciuto in Adisco, a Livoti tocca il ruolo di celebrare e fare da cerimoniere di una lunga storia nata per il volere della presidente onoraria Franca Tuccio, che nel lontano 25 ottobre del 2004 – su sua proposta ed idea – riunisce un gruppo di amiche e personalità del mondo scientifico per dare vita a questa associazione al servizio della collettività. “Un’associazione nata per volere di una donna dalla forte tempra – ricorda Livoti – e che ancora oggi promuove la cultura della donazione con il nostro presidente nazionale dott. Giuseppe Garrisi. Giovedì sarà un avvenimento straordinario, che coniuga un messaggio di solidarietà all’interno di un luogo di cultura, poiché presso il Cortile delle Muse, sito di eventi e convegni, inaugureremo “Un’ aiuola per la vita”, ovvero una isola circondata da verde e piante dove è stata inserita una scultura creata appositamente e donata dallo scultore Cosimo Allera.
Chi è Cosimo Allera
Allera è un noto artista calabrese che ha arricchito il patrimonio scultoreo italiano con opere come “L’Umanità e la Croce”, collocata in Piazza Marconi a Gioia Tauro, il “Cristo” presso il Santuario di Paravati o ancora l’installazione in acciaio corten “Acutis”, imponente realizzazione che invita l’osservatore a individuare le misteriose “autostrade del cielo” presso il Parco RespirArt a Pampeago, in Val di Fiemme, fra le Dolomiti del Trentino.
La scultura esposta
La scultura di grandi dimensioni che sarà da giovedì in permanenza presso il Cortile delle Muse, dal titolo “Trasformazioni”, in acciaio sagomato ed inciso, rappresenta una figura stilizzata e strigilata di un cordone ombelicale costituito da tre vasi ombelicali (una vena e due arterie), che come si sa ha la funzione di permettere lo scambio di sangue tra la madre e il feto durante la gravidanza.
Il cordone ombelicale collega infatti il circolo sanguigno del bambino, alla placenta, ossia l’organo che permette il passaggio dal sangue materno a quello fetale dell’ossigeno e delle sostanze necessarie alla crescita e allo sviluppo del feto. Culmina in alto una sfera in ottone, interattiva poiché lo spettatore può animarla mettendola in movimento elemento che simbolicamente rende l’universalità del senso della donazione oggi più che mai utile e necessaria. Adisco continua oggi a svolgere la sua mission ovvero “…sensibilizzazione presso la popolazione per diffondere la conoscenza dei problemi inerenti alla donazione di sangue da cordone ombelicale ed al suo trapianto….promuovere iniziative atte a potenzaire lo sviluppo della donazione di sangue di cordone ombelicale e collaborare con gli organi legislativi e di governo, statali e regionali e degli altri enti locali per la promozione di provvedimenti, anche normativi atti a tutelare le donatrici ed i neonati…”.
L’incontro
L’incontro vedrà dunque la presenza di S. E. R. Mons. Fortunato Morrone arcivescovo di Reggio Calabria Bova, della dott.ssa Giulia Pucci che si occupa della gestione delle attività di raccolta, processazione, stoccaggio e distribuzione delle cellule staminali periferiche, midollari e cordonali presso la Banca del Cordone Ombelicale ubicata presso il Grande Ospedale Metropolitano Bianco Melacrino Morelli, dello scultore Cosimo Allera e della presidente onoraria Franca Arena Tuccio. Al Coro delle Muse sotto la direzione delle maestre Enza e Marina Cuzzola l’apertura dell’evento mentre momenti di Lettura Interpretativa sul senso della vita saranno affidate ad Emanuela Barbaro, Clara Condello e Margherita Modafferi.
L’attuale direttivo Adisco Calabria oggi è così composto: presidente prof. Giuseppe Livoti, vicepresidente dott.ssa Daniela Privitera – medico, segretaria dott.ssa Elisa Mottola – psicologa, tesoriera prof.ssa Giulia Tramontano mentre il comitato scientifico dott.ssa Antonella Pontari dirigente biologo, dott.ssa Paola Infortuna – ostetrica, dott.ssa Elisa Mottola mentre consigliere dott.sse Angela Iaria e prof.ssa Rosaria Livoti sono le responsabili degli eventi Adisco.