Amministrative 2025: Vito Barresi candidato a sindaco per Crotone

"Per battere il piccolo regime autocratico del Signor Voce serve un'impresa forte costruita su una proposta politica credibile"

StrettoWeb

La sfida elettorale per la carica a sindaco di Crotone è già aperta. “A quasi un anno dalla scadenza del mandato amministrativo di questa confusa gestione Voce, il momento politico che sta attraversando la città di Crotone, appare sempre più preoccupante e anomalo rispetto al cambio di scenario in atto a livello politico nazionale e regionale emerso dopo i risultati delle ultime elezioni europee“. E’ quanto riporta Civica 2030, associazione di persone e politica, idee e cultura, città e territorio.

“Allo stato attuale appare chiaro ai crotonesi quanto questa amministrazione comunale abbia fallito nel suo mandato rispondendo solertemente solo agli esclusivi ordine del Signor Voce che, con la sua impostazione ‘personalista’, ha cancellato ogni opposizione in Consiglio Comunale, riducendolo ai propri voleri, sfruttando l’assenza dei grandi partiti i sede locale, per tacitare con tracotanza qualsiasi dissenso e posizione critica”.

“La situazione è talmente preoccupante da suscitare apprensione diffusa nell’opinione pubblica circa un vivo allarme demografico in cui è sprofondata, l’intera municipalità e il suo assetto burocratico. Tanto che non appare esagerato constatare che non è più sostenibile da parte delle singole componenti della vita politica e cittadina, siano esse democratiche, popolari, riformiste, progressiste, civiche, ambientaliste, centriste, moderate, di sinistra, continuare a tollerare una simile amministrazione clientelare”.

“La stessa che si trova ormai stretta in un groviglio di contraddizioni e di conflitti di interesse che vanno dalla mancata notorietà della certificazione edilizia della casa del sindaco Voce, al fallimento del risanamento ambientale con lo scandaloso flop del cosiddetto Genirale bonifica, da quasi 10 mesi mandato a spasso sulla passeggiata degli innamorati, dallo sperpero dei fondi pubblici in opere edilizie effimere e a pioggia, spesso bocciate dal TAR, alla disastrosa cantierizzazione del progetto Antica Kroton, ai murales farlocchi utilizzati piuttosto per pubblicità occulte”.

“Tutto ciò fino al gravissimo attacco portato con inaudita spregiudicatezza ai principi costituzionali dell’autonomia locale, che si è cristallizzato nella pesante manomissione dell’indipendenza dell’ente, firmando un accordo a saldo e stralcio sui danni che l’Eni deve ancora indennizzare alla città, con un contratto degno della finanza creativa, che ha iniettato una cifra di oltre 20 milioni di euro a definitiva conferma di una inquietante Opa sul bilancio comunale da parte di un’impresa privata che, per sua natura giuridica ed economica, ha ben altri interessi e finalità rispetto a quelli dei beni comuni pubblici e collettivi”.

“Per battere questo piccolo regime autocratico del Signor Voce, oggi serve un’impresa forte e convincente che va costruita su una proposta politica credibile. Il Civico 2030 punta su Vito Barresi candidato sindaco “per vincere insieme alle prossime elezioni municipali con una coalizione civica forte moderna e competitiva che, in accordo con i partiti di tutto il centro sinistra, sappia puntare su una leadership seria, moralmente fondata, culturalmente aperta e comunicativamente dialogante, politicamente significativa”. 

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