Blackout elettrico su traghetto nello Stretto di Messina: ritardi e disagi, i passeggeri urlano “vogliamo il Ponte”

Un guasto a bordo di un traghetto della Caronte & Tourist alle 6:00 di questa mattina ha provocato gravi ritardi e disagi per i viaggiatori a bordo, che hanno auspicato con urgenza la realizzazione del Ponte sullo Stretto

  • traghetto stretto
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StrettoWeb

Disavventura per i passeggeri a bordo di un traghetto della Caronte & Tourist in transito da Villa San Giovanni verso Messina alle sei di questa mattina nello Stretto. L’imbarcazione, al largo della città di Messina, ha avuto un parziale blackout elettrico che ne ha bloccato la navigazione verso la rada San Francesco, il punto di attracco sulla sponda siciliana. I passeggeri sono rimasti bloccati a bordo della nave per oltre un’ora, senza avere informazioni su cosa stesse accadendo. A bordo è montata la rabbia e ad un certo punto alcuni viaggiatori hanno iniziato ad urlare “vogliamo il Ponte“, “fate il Ponte”, “Ponte subito”, “basta disagi“.

A causa del blackout elettrico, dopo una lunga sosta, la nave è riuscita a proseguire molto lentamente la navigazione verso Messina ove è giunta autonomamente, con i propri motori, dopo più di un’ora intorno alle 07:00. Adesso il mezzo è ormeggiato alla Rada San Francesco e in mattinata sono saliti a bordo i tecnici del RINA per un sopralluogo rivolto ad accertare le cause dell’avaria e risolvere il problema. La Caronte & Tourist informa che i collegamenti nello Stretto proseguono regolarmente senza altri ritardi, ma quest’ennesimo episodio conferma quanto costa la mancanza del Ponte sullo Stretto ai viaggiatori, ai pendolari e a tutti coloro che vivono tra le due sponde dello Stretto: un piccolo tratto di mare che rappresenta un muro quasi invalicabile per questa comunità.

A tal proposito, le Prefetture delle due sponde hanno già mobilitato la protezione civile con scorte di acqua e beni di prima necessità per fronteggiare il grande esodo estivo che si preannuncia molto impegnativo a partire dal prossimo weekend, con stime di code lunghe oltre 5 ore dall’A2 Salerno-Reggio Calabria verso gli imbarcaderi di Villa San Giovanni. Una situazione di emergenza umanitaria soltanto per la follia della mala politica che ha impedito negli anni la costruzione del Ponte sullo Stretto. E, anzi, c’è chi si oppone ancora oggi: sono soltanto cavernicoli che evidentemente non hanno mai viaggiato nello Stretto di Messina, se non imbarcandosi su corsie preferenziali tramite le loro auto blu.

 

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