Il Catania prende uno dei bomber della Serie C. E Faggiano fa un annuncio di mercato, ma il problema è un altro

Il Catania continua a fare la voce grossissima sul mercato, assicurandosi un bomber, ma il problema ora è un altro e Faggiano non lo nasconde

StrettoWeb

Il suo arrivo era già definito da molti giorni, ma ora è arrivata l’ufficialità: il Catania piazza l’ennesimo colpaccio, assicurandosi uno dei grandi bomber della Serie C. E’ stato annunciato, infatti, l’attaccante Filippo D’Andrea, che l’anno scorso con l’Audace Cerignola ha messo a segno 16 reti. Il giocatore ha sottoscritto un contratto pluriennale, fino al 30 giugno 2027. Nato il 25 settembre 1998 a Roma, dopo gli esordi con il Tor di Quinto in Eccellenza (20 gol in un torneo) e l’Atletico Terme Fiuggi in D (30 centri in tre annate), il neo-rossazzurro è stato ingaggiato dalla Salernitana e successivamente, in C, ha indossato anche le maglie del Foggia, del Seregno e del Teramo.

Ma il mercato del club etneo ovviamente non finisce qui, dopo questo arrivo e quelli precedenti, tra i quali si segnalano i vari Verna, Di Tacchio, Di Gennaro, Delvecchio, tutti elementi di esperienza e categoria (in alcuni casi anche superiore) che vanno ad aggiungersi a un’ossatura già molto importante e a un allenatore che non ha di certo bisogno di presentazioni.

Il DS e la grana cessioni: in squadra sono in troppi

E a tal proposito, anche di mercato ha parlato un altro lusso della società, il neo DS Faggiano, intervenuto ai microfoni ufficiali. “questa settimana dovremmo concludere un’operazione praticamente già chiusa, vedremo il da farsi”, l’annuncio. “Ma prendere è semplice, il problema è fare uscire. Poi a Catania si sta bene, il calciatore si sente un calciatore vero in una piazza che non ha categoria. Tutti dobbiamo capire che abbiamo una lista di 23 elementi e tanti esuberi, bisogna darci da fare, io per primo sto facendo di tutto ma non è facile perché stanno tutti bene a Catania”.

Faggiano fa dunque intendere che la problematica vera è un’altra: piazzare i tanti esuberi arrivati in questi anni. “Sono ancora i primi giorni, c’ un viavai tra arrivi e… basta, perché le cessioni sono ancora del tutto in alto mare. Siamo in tanti, c’è da fare un plauso al mister e allo staff tecnico-sanitario nella gestione. Non avrei voluto portare tanti giocatori in ritiro, il gruppo è massiccio, già se dovessimo fare un amichevole tra di noi 11 contro 11 resterebbero fuori 12 calciatori”.

Il programma delle amichevoli

Nel corso del ritiro pre-campionato ad Assisi, il Catania svolgerà tre allenamenti congiunti allo stadio “Degli Ulivi – Enzo Boccacci”, tutti a porte aperte. Di seguito, il calendario:

  • Domenica 21 luglio alle ore 17.30, Assisi-Catania: in chiusura della prima settimana di lavoro, test con la squadra locale neopromossa in Prima Categoria;
  • Sabato 27 luglio alle ore 18.00, Catania-Sangiustese: rossazzurri in campo con il team marchigiano che disputa il campionato regionale di Eccellenza;
  • Mercoledì 31 luglio alle ore 18.00, Catania-Pineto: la formazione guidata da Mimmo Toscano al lavoro con la compagine abruzzese, guidata da Mirko Cudini ai nastri di partenza del girone B della Serie .
Condividi