Corbelli (Diritti Civili): “il nuovo piano pandemico è una grande conquista civile”

Corbelli (Diritti Civili): “il nuovo piano pandemico è una grande conquista civile che cancella un incubo ed eviterà in futuro altre tragedie e la brutale soppressione di diritti fondamentali”

StrettoWeb

“Il nuovo piano pandemico è una grande conquista civile che cancella un incubo ed eviterà in futuro altre tragedie e la brutale soppressione di diritti fondamentali”. E’ quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. “Il nuovo piano pandemico, reso noto in esclusiva da La Verità, è (sia pure con qualche limite ancora da correggere) un efficace strumento di prevenzione e una grande conquista civile, ottenuta grazie alla straordinaria e coraggiosa campagna condotta in questi ultimi 4 anni , in primis, in assoluto, da La Verità, il grande giornale di Belpietro e De’ Manzoni, simbolo, riconosciuto, in Italia e nel mondo, di questa straordinaria e coraggiosa campagna, che Diritti Civili sostiene sin dal primo momento, e che sicuramente ha contribuito ad aiutare e salvare migliaia di persone. Un incubo è finalmente finito. E’ come una sorta di liberazione per l’intero Paese, nonostante qualche ‘nostalgico’ irresponsabilmente auspichi il ritorno al recente, tragico passato. Nulla, per fortuna, sarà più come prima. Un manipolo di uomini e donne coraggiosi, pagando per questo un prezzo pesante e assurdo, non si è piegato ai diktat e ai ricatti disumani dei governi Conte e Draghi e ha lottato per difendere la libertà di scelta e diritti fondamentali che quotidianamente venivano brutalmente calpestati a colpi di dpcm, di green pass, obblighi e costrizioni crudeli, di ogni genere”, evidenzia Corbelli.

“Una cosa è certa: se questo nuovo piano pandemico fosse stato presente e operativo durante il Covid sicuramente si sarebbe potuta scongiurare l’immane catastrofe che ha flagellato l’Italia e tante altre Nazioni del mondo e che continua , purtroppo ancora adesso, a far registrare ogni giorno nuovi drammi, legati a questi decessi imprevisti, che, come vado sostenendo da diverso tempo, sono comunque sempre convinto e fiducioso presto finiranno e si ritornerà ad una situazione di ‘normalità’. Anche e in particolare per questo, adesso l’obiettivo primario e assoluto deve essere, oltre alla Commissione d’inchiesta sul Covid (che viene, in modo ignobile, irresponsabile e assolutamente ingiustificato, boicottata dai partiti di opposizione che evidentemente temono la verità su quanto è accaduto!), la immediata costituzione e operatività della Commissione di studio sugli effetti avversi annunciata dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, due mesi fa e ancora ad oggi, purtroppo, disattesa”, rimarca Corbelli.

“C’è tanta gente (sana e di ogni età, giovani soprattutto) che continua a morire all’improvviso e tante altre persone (anch’esse in salute) che si ammalano in modo grave, fulmineo e inspiegabile. A questa umanità sofferente, come Diritti Civili, insieme a La Verità (come in tante occasioni riportato anche da StrettoWeb), chiede da oltre due anni, bisogna dare risposte, indicare cure adeguate e fornire tutto l’aiuto possibile e non trattarli, invece, come invisibili, arrivando finanche a deriderli pubblicamente come è stato fatto più volte da ex ministri e non solo”, conclude Corbelli.

Condividi