Jaan Roose ha tecnicamente concluso la traversata dello Stretto di Messina su una fune, ma la sua impresa non può essere inserita nel Guinnes dei Primati. L’atleta della Red Bull ha effettivamente superato il record del mondo in vigore, che era di 2,7 km di distanza, ma è caduto prima dell’arrivo, quando mancavano circa 200 metri.
Roose ha poi ripreso la prova, portandola a conclusione, ma il regolamento prevede che non possa essere considerato un record ufficiale. Ad assistere allo spettacolo presenti tanti curiosi che hanno ammirato l’impresa epica di Jaan Roose. Intervistati ai microfoni di StrettoWeb hanno affermato: “sono qui per vedere questa manifestazione che è unica, ho saputo di questa cosa tramite i media locali, StrettoWeb per esempio. Mi appassiona la manifestazione sportiva, il coraggio, si tratta di una sfida umana“.
“Siamo tutti un po’ curiosi, abbiamo lasciato il sonno a letto e siamo venuti a vedere”. “Sono qui da mezz’ora, volevo vedere da vicino questa impresa che farà questo professionista questa mattina. Mi colpisce l’altezza da cui parte e lo Stretto di Messina che è affascinante”. “Sono un pò arrabbiato perchè non ci ho mai pensato di farlo io. E’ un momento storico perchè mai nessuno aveva tentato una cosa del genere“.