Quando l’impresa è tale da rendere difficile persino trovare le parole per descriverla al meglio, in nostro soccorso possono venire i numeri. Potrebbe essere questa la chiave di lettura più efficace per mettere nella giusta prospettiva l’incredibile attraversamento dello Stretto di Messina ad opera dello slackliner estone Jaan Roose, già protagonista di numerose performance da brivido e detentore di diversi record del Mondo. Una lunga lista di successi a cui ora l’atleta Red Bull ambisce ad aggiungere la gemma più preziosa.
Sarebbe quindi una traversata da Guinnes dei Primati: la più lunga camminata su slackline della storia (3646 metri), che polverizzerebbe il precedente record di 2710m del percorso di Mont Dorè, in Francia, tra le mete predilette di tutta la community degli slackliners, con un distacco di oltre 900 metri. Nulla in confronto all’ultima intuizione del genio estone, vero e proprio pioniere di una disciplina che sfida tutte le regole della fisica e della gravità, oltre che quelle del coraggio e dell’audacia.
Neppure gli studiosi, infatti, riescono a definire un modello scientifico universale in grado di spiegare in maniera compiuta come questi atleti siano in grado di restare in equilibrio tanto a lungo su una superficie così ridotta, modificando i pesi del proprio corpo come se fossero elementi indipendenti l’uno dall’altro. Una capacità innata, che viene però allenata con costanza e dedizione dai migliori slackliner del Pianeta per raggiungere nuove vette prestative.
E non a caso, i numeri di questa sfida sono, effettivamente, da restare a bocca aperta. Nel magnifico contesto paesaggistico dello Stretto di Messina, il fazzoletto di mare che divide due delle coste più spettacolari e iconiche del nostro Paese, l’estone Jaan Roose attraverserà lo spazio che separa la Calabria dalla Sicilia camminando su una fettuccia larga meno di due centimetri (1,9 per precisione – 6mm in meno della larghezza originaria).
Oltre tre chilometri e mezzo galleggiando nel cielo, distanza equiparabile alla lunghezza di oltre 30 campi da calcio e più di 9 giri completi di una pista d’atletica olimpica, sospeso a più di 260 metri dal livello del mare, l’equivalente di un palazzo di 25 piani e misura superiore al più alto grattacielo italiano. Spazi e distanze difficili da concepire senza un metro di paragone con radici nel quotidiano. Stupefacenti sono anche i 900/1200 chili di forza applicata sui due punti di aggancio del cavo, Torre Faro a Messina e Santa Trada a Villa San Giovanni, che sono assimilabili al peso di un’utilitaria.
La traversata dovrebbe impiegare tra le 3 e le 4 ore totali, vento e altri imprevisti permettendo. Per tutta la durata dell’impresa e per i giorni del montaggio è stato interdetto lo spazio aereo circostante. La corda su cui Jaan camminerà sarà composta dall’insieme di tante fettucce più corte legate tra loro e la slackline sarà composta in realtà da due corde distinte.
La prima e principale sarà quella tesa su cui l’atleta camminerà, la seconda invece servirà unicamente da back-up, e dopo essere state assicurate sul versante calabrese, verranno trasportate in elicottero verso la costa siciliana. Qui un rocchetto tenditore di grande robustezza assicurerà la giusta tensione alla fettuccia, realizzata in Dyneema, una fibra sintetica di polietilene, che ha una resistenza analoga a quella dell’acciaio, ma anche la capacità di resistere a torsioni e piegamenti, diventando così, virtualmente, impossibile alla rottura.
Una struttura temporanea, che non solo non intaccherà il territorio, ma che lo valorizzerà al meglio, entrando in maniera armonica nello stupendo colpo d’occhio dello Stretto. Insomma, numeri e dettagli tecnici davvero sorprendenti, che costituiscono l’impalcatura di un’impresa unica nel suo genere, che metterà a dura prova l’esperto slackliner estone.
Una grandissima sfida anche per via del vento, del caldo e della lunga durata, ma che grazie al ricco contorno paesaggistico e alla bellezza della natura, regalerà ai protagonisti di questo viaggio e a tutti gli spettatori, delle immagini impossibili da dimenticare. L’intera trasmissione in diretta dell’evento sarà disponibile su Mediaset Channel 20 e tramite streaming live su Tgcom24 e Sportmediaset.it. Fastweb, uno dei principali fornitori di telecomunicazioni in Italia, supporta l’eccezionale impresa di Red Bull come partner fornendo connettività in streaming live attraverso la sua copertura 5G.
“Siamo entusiasti di unire le forze con Red Bull in questa incredibile impresa sportiva, che rappresenta una straordinaria dimostrazione di coraggio, perseveranza e determinazione. Questi sono valori nei quali crediamo fortemente e che miriamo a condividere con la prossima generazione di giovani, attraverso l’ispirante esempio degli atleti che perseguono con passione e dedizione i propri obiettivi, aprendo nuove strade lungo il cammino”, afferma Michele Sarzana, Responsabile del Brand, della Comunicazione e dell’Esperienza Digitale di Fastweb.
Il sindaco di Messina Federico Basile e l’assessore allo Sport Massimo Finocchiaro si dichiarano orgogliosi del progetto.
“Lo scenario incantevole dello Stretto di Messina – culla di storie eroiche come quelle omeriche – sarà la casa perfetta per una nuova impresa straordinaria. Siamo orgogliosi della scelta e siamo certi che l’atleta estone darà prova di una leggendaria ed emozionante traversata, mai vista prima”. Stesso entusiasmo per il fronte calabro: “Siamo onorati e felici che il nostro magnifico territorio possa fare da scenario ad un progetto unico”, afferma Giuseppe Cotroneo, consigliere comunale con delega allo Sport del Comune di Villa San Giovanni. “Lo Stretto rappresenta da sempre un luogo ‘emozionale’ sotto ogni punto di vista e il connubio sport e mito proposto con l’atleta Jaan Roose è la promozione che questo territorio merita. È la Città che ci piace!” La sfida sportiva è patrocinata da: Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, Comune di Messina e Comune di Villa San Giovanni.