Messina: incendia l’auto per convincerli a ritirare le denunce, arrestato

Secondo l'accusa, l'uomo lo scorso 17 giugno avrebbe cosparso di benzina un fuoristrada parcheggiato nel centro abitato di Tortorici

StrettoWeb

Gli incendia l’auto per ‘convincerlo’ a ritirare una denuncia. Gli agenti del commissariato di Capo d’Orlando (Messina), insieme a personale del Posto fisso di Tortorici, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Patti Ugo Molina, nei confronti di un 36enne, residente a Capo d’Orlando. Secondo l’accusa, l’uomo lo scorso 17 giugno avrebbe cosparso di benzina un fuoristrada parcheggiato nel centro abitato di Tortorici e poi avrebbe appiccato le fiamme, distruggendo l’auto.

In base a quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dalla Procura di Patti, il 36enne avrebbe agito per ‘convincere’ due nuclei familiari imparentati fra loro – a uno dei quali apparteneva lo stesso proprietario del mezzo incendiato – a ritirare le precedenti denunce presentate nei confronti di vicini di casa, con cui da tempo si era instaurato un contenzioso, con diversi processi penali tuttora pendenti.

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