Palmi, Centro Diurno “Emmanuele” per disabili: ritardi nei pagamenti, “basta dispetti”

La rabbia dell'Associazione Presenza ONLUS per i ritardi nei pagamenti del Centro Diurno "Emmanuele" per disabili di Palmi

StrettoWeb

L’Associazione Presenza ONLUS ha deciso di alzare la voce in merito ai ritardi nei pagamenti del Centro Diurno “Emmanuele” per disabili di Palmi. Il servizio non viene erogato nonostante sia svolto in modo costante e regolare. “Trattative che durano anni! Buon vero lavoro, diritti, stipendi puntuali ma anche doveri! Mettetevi d’accordo senza guerre e dispetti verso chi viene amministrato, osservando sempre le leggi… educhiamoci alla legalità vera”, dice l’Associazione Presenza ONLUS.

“Secondo me questa è democrazia e soprattutto politica a servizio del cittadino che paga le tasse anche per la sanità, come afferma la nostra costituzione, e non solo. Intanto “Dum Rome consulitur, SEGUNTUM expugnatur”. Intanto si autorizzino le persone con disabilità a frequentare il centro, per essere coperti da assicurazione, come hanno richiesto da molto tempo. I soldi ben vengano, ma dopo…”.

“Non si capisce dove si vuole arrivare!”, si legge ancora. “La delegazione degli operatori del centro Emmanuele si è recata per l’ennesima volta a Rosarno per chiedere che siano erogate le rette relative al lungo passato, e nello stesso tempo, per chiedere l’autorizzazione a frequentare il centro a tre persone con disabilità, come richiesto da molto tempo”.

“Devo ringraziare il nostro sindaco che è stato sempre presente e vicino, ma anche Giuseppe Mattiani, insieme ad una delegazione del consiglio comunale di Rosarno, che gentilmente ha visitato il nostro centro, dimostrando stima e solidarietà, non solo per il presente, ma anche per il passato molto disastroso, e per il futuro. Quanto al resto, gli operatori, fino ad oggi, nonostante gli strani quanto arbitrari ed assurdi ritardi del comune capofila, e le loro polemiche, hanno ricevuto, contrariamente a quanto è stato scritto, sempre lo stipendio, felici di operare con gli ottimi ospiti della casa ed in particolare del centro Emmanuele”.

“Sarebbe meglio lavorare di più e bene, evitando battaglie o guerre che fanno solo male, e che noi non abbiamo cercato né voluto. Ma è chiaro e vero che il Centro Presenza è stato costruito ed appartiene ai palmesi i quali, però, accolgono tutti generosamente con amicizia e carità umana e cristiana, sperando ed impegnandosi perché siano sempre garantiti i diritti di chi lavora, e di tutti gli ospiti, anziani, bambini e persone con disabilità, diversa ma reale di chi non garantisce per qualunque motivo, i loro diritti”, si chiude la nota.

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