A margine del G7 di Reggio Calabria dove ha presentato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina ai grandi del mondo, Pietro Ciucci, amministratore delegato della Società Stretto di Messina Spa ha risposto a StrettoWeb facendo il punto della situazione sulle attuali fasi degli step burocratici-amministrativi per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. “Questa – ha detto Ciucci – è la fase in cui ci sono due procedure importantissime in corso: la procedura di valutazione dell’impatto ambientale e la conferenza dei servizi, che sono partite subito dopo l’approvazione degli aggiornamento del progetto definitivo da parte nostra, da parte della Stretto di Messina“.
“Abbiamo ricevuto dalla Commissione VIA-VAS del Mase (Ministero dell’Ambeinte) una serie di richieste, di dettagli, approfondimenti, chiarimenti, non giudizi, non prescrizioni, non bocciature come qualcuno ha detto in maniera impropria. Stiamo lavorando su questo, abbiamo deciso anche di utilizzare tutto il tempo disponibile per rispondere, 120 giorni, sapendo che tra l’altro c’era una scadenza di carattere amministrativo: la Commissione scadeva a maggio e per quanto il Ministro Pichetto stia velocissimamente nominando i nuovi componenti, questa è un’attività che richiede tempo e noi questo tempo lo stiamo utilizzando per migliorare le nostre risposte. A una domanda si può rispondere con diversi livelli di approfondimento, ovviamente avendo più tempo possiamo dare risposte più ricche e più complete. Saremo puntuali entro il 12 settembre a presentare tutte le risposte, l’obiettivo è quello di arrivare al CIPESS entro fine anno e questo significa il punto di non ritorno, il passaggio alla fase costruttiva, che vuol dire progetto esecutivo ma anche prime opere. A noi – ha detto ancora Ciucci – piace annunciare i nostri piani e poi possibilmente dimostrare che li stiamo rispettando“.
