La Lega Navale Italiana è un ente pubblico associativo senza scopo di lucro, riunisce i cittadini che volontariamente operano per diffondere nel popolo italiano, in particolare tra i giovani e tra i più fragili, l’amore per il mare e la conoscenza dei problemi marittimi, sviluppando iniziative promozionali, culturali, sportive, ambientalistiche e naturalistiche idonee al conseguimento degli scopi statutari.
L’Ente opera sotto la vigilanza dei Ministeri della Difesa e delle Infrastrutture e Trasporti, ed altresì, collabora con le Amministrazioni Regionali e Locali, regolata da un Accordo Quadro nell’ambito della Conferenza Stato/Regioni, e formalizzato con singoli Protocolli d’Intesa.
Le Strutture Periferiche della Lega Navale Italiana, presenti su tutto il territorio nazionale, sono costituite dalle Sezioni e tra le varie attività che coinvolgono la sezione di Reggio Calabria, quella della campagna “Mare di Legalità” ha una ridondanza a livello nazionale. Mare di Legalità è un contenitore di diverse iniziative trasversali ai compiti istituzionali della Lega Navale – quali la diffusione della cultura marittima, la promozione dello sport e della formazione nautica per tutti, l’inclusione sociale e la protezione ambientale – che prevede l’impiego per finalità di pubblico interesse di barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e affidate alla Lega Navale Italiana che le ha riportate sulla “rotta della legalità” grazie all’impegno dei soci e con i propri fondi.
L’obiettivo della campagna, che si svilupperà nel biennio 2024-25, è quello di promuovere le attività marittime, soprattutto in favore dei giovani e dei soggetti più fragili, la salvaguardia del mare e la diffusione dei principi della legalità e dei valori della Lega Navale Italiana. L’evento inaugurale a Ostia, tenutosi lo scorso 1° luglio con la partecipazione del Capo dello Stato, è stato il più alto riconoscimento del diverso impiego in favore della collettività di otto di queste imbarcazioni, un tempo impiegate nel traffico di stupefacenti, di armi e nella tratta di migranti ed ora intitolate alla memoria di alcune vittime della mafia e del terrorismo.
La Sezione di Reggio Calabria è stata presente con la barca “Eva I”, intitolata a Natale De Grazia, capitano di corvetta della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria scomparso il 12 dicembre del 1995, mentre indagava sugli affondamenti delle cosiddette navi “dei veleni” nel mar Tirreno e nel mar Ionio. In occasione del rientro di “Eva I” da Ostia al porto di Reggio Calabria, è stata organizzata una manifestazione presso la sede della Lega Navale Porto – Banchina di Levante.
Il discorso del Presidente
Gentili Autorità civili e militari, Soci e Amici della Lega Navale Italiana, buonasera è con profonda emozione e senso di responsabilità che vi do il benvenuto a questa significativa manifestazione, parte integrante della campagna “Mare di Legalità” promossa dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana. Oggi celebriamo il rientro della barca “Eva i”, un simbolo potente di riscatto e rinascita, confiscata alla criminalità organizzata e restituita alla collettività per svolgere attività sociali di grande valore.
La presenza delle massime autorità civili e militari e di tutte le personalità qui presenti, sottolinea l’importanza della collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini nella difesa del nostro patrimonio ambientale e nella promozione della legalità. Vorrei esprimere un ringraziamento speciale al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha presieduto la cerimonia nazionale ad Ostia durante la quale la barca “Evai” è stata intitolata al Comandante Natale De Grazia. La sua presenza e il suo supporto rappresentano un segnale forte di impegno verso i valori di legalità e giustizia.
Il Comandante Natale De Grazia è stato un esempio luminoso di integrità e sacrificio, un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta contro le attività illecite che minacciavano e minacciano ancora la sicurezza e l’integrità del nostro ambiente marino. Intitolare la barca “Evai” a lui è un tributo doveroso alla sua memoria e ai valori che ha rappresentato. La Lega Navale Italiana è un ente pubblico associativo senza scopo di lucro, riunisce i cittadini che volontariamente operano per diffondere nel popolo italiano, in particolare tra i giovani e tra i più fragili, l’amore per il mare e la conoscenza dei problemi marittimi, sviluppando iniziative promozionali, culturali, sportive, ambientalistiche e naturalistiche idonee al conseguimento degli scopi statutari.
L’Ente opera sotto la vigilanza dei Ministeri della Difesa e delle Infrastrutture e dei Trasporti, ed altresì, collabora con le Amministrazioni Regionali e Locali, regolata da un Accordo Quadro nell’ambito della Conferenza Stato/ Regioni, e formalizzato con singoli Protocolli d’Intesa. Le Strutture Periferiche della Lega Navale Italiana, presenti su tutto il territorio nazionale, sono costituite da Sezioni e Delegazioni, oltre 260 al momento.
In questi anni, la nostra Sezione di Reggio Calabria ha avviato diverse attività di interesse sociale in ambito marino. Nel mese di maggio abbiamo collaborato con il Convitto Nazionale Campanella rivolgendoci ai bambini di III, IV e V elementare grazie al nostro socio Saro Ventura ed assieme alla Società Nazionale di Salvamento il cui Direttore Dott. Francesco Marcellino è nostro socio, stimolando e trasmettendo ai ragazzi la conoscenza e le regole basiche del vivere il mare.
Nel mese di giugno dopo aver siglato un protocollo di intesa con l’associazione Plastic Free abbiamo organizzato “Operazione Porto Pulito”, pulendo i fondali e non solo del molo di sotto flutto di Villa S. Giovanni, in collaborazione con il Comune di Villa San Giovanni, con la Guardia di Finanza Nucleo Subacqueo, con l’associazione “Ambiente Mare Italia”, con la società “Love Boat”, con l’associazione di apnea ASD Team Meno30, con i tre diving di Reggio Calabria (Abyss) di Scilla (Scilla Diving Center) e di Cannitello (Un Tuffo nel Blu), e con la collaborazione di tanti giovani volontari di terra e di mare.
Sempre con “Plastic free” abbiamo collaborato con la nostra barca e con i nostri subacquei del Gruppo Sportivo alla pulizia del Calopinace in collaborazione con la facoltà di ingegneria dell’Università Mediterranea. Sono stati momenti di aggregazione e partecipazione di alcune istituzioni che sono state al nostro fianco, in particolare il nucleo subacqueo della Guardia di Finanza ed il Comune di Villa San Giovanni e i molti giovani e meno giovani che hanno contribuito ad operare per la tutela dell’ambiente ed il bene pubblico, nel rispetto delle regole di legalità con l’obiettivo, attraverso le attività marinare a 360 gradi, di rendere attrattivo partecipare alla costruzione ed al radicamento di uno spirito che metta al primo posto il rispetto delle regole dettate dalla nostra società e della tutela dell’ambiente in cui viviamo e che ci ospita quale genere umano.
Consentitemi anche di citare il bellissimo progetto realizzato durante la precedente Presidenza che ci ha visto partecipare alla “Barcolana”, manifestazione storica organizzata nel golfo di Trieste con a bordo sei minori “detenuti” al carcere minorile di Reggio Calabria. L’iniziativa ha avuto un impatto mediatico a livello nazionale di notevole importanza e la cosa che ci rende più orgogliosi è che i ragazzi sono tornati completamente cambiati, rispettosi delle regole. A detta dei loro supervisori è stato un cambio repentino e sbalorditivo. Per questo devo sentitamente ringraziare l’Architetto Sandro Dattilo, ex presidente della nostra sezione ed attuale Delegato Regionale per la Calabria Meridionale della Lega Navale Italiana.
Grazie a lui ed a tutto l’equipaggio che ha collaborato, Demi Arena, Daniele Morabito e Luigi De Gennaro solo per citarne alcuni. Grazie a loro abbiamo avuto il privilegio di cambiare la vita a 6 ragazzi. Questo è quello che ci spinge a fare sempre di più e sempre meglio. Ci auguriamo di poter ripetere questa bellissima esperienza anche negli anni a seguire. Martedì 30 luglio parteciperemo insieme agli amici della Lega Navale di Messina alla traversata della pace organizzata dai distretti Rotary di Calabria e Sicilia e Da ultimo ma non per importanza tra i progetti in itinere, quello con Arpacal con cui abbiamo siglato un protocollo d’intesa nelle scorse settimane che prevede la nostra collaborazione per il campionamento della acque dei nostri litorali ed una sorveglianza “attiva”, attraverso l’utilizzo di alcune sonde, forniteci da
ArpaCal e dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana, della situazione ambientale. Questa collaborazione ci permette di avere dati scientifici preziosi e di intervenire tempestivamente in caso di problematiche ambientali, garantendo la salute del nostro ecosistema marino. Questo sarà possibile grazie al supporto dei nostri Gruppi, Vela, Pesca e Sport Subacquei, coordinati rispettivamente da Antonio Leuzzi, Seby Maviglia e Carmelo Miceli e dalla partecipazione di tutti i soci, diportisti e non e da tutti i cittadini che vorranno collaborare per rispettare quello che la natura ci ha donato.
La campagna “Mare di Legalità” rappresenta un impegno concreto della Lega Navale Italiana nel contrasto alle illegalità e nella promozione di comportamenti virtuosi. È una campagna che mira a sensibilizzare la comunità sull’importanza della legalità come fondamento per uno sviluppo sostenibile e per la protezione delle nostre risorse naturali.
In questo contesto, la Sezione di Reggio Calabria è orgogliosa di essere parte attiva di questa iniziativa. Abbiamo la responsabilità di portare avanti l’eredità del Comandante De Grazia, lavorando insieme per un futuro in cui il mare sia rispettato e tutelato come un bene comune, un patrimonio inestimabile per le generazioni presenti e future. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, i volontari, i soci e tutti gli amici della Lega Navale Italiana. Un ringraziamento particolare va alle autorità presenti, il cui supporto è fondamentale per il successo delle nostre iniziative.
Infine, rivolgo un pensiero speciale ai giovani, affinché possano ispirarsi agli esempi di coraggio e integrità come quello del Comandante De Grazia. A loro dico: il futuro del nostro mare è nelle vostre mani. Difendetelo con passione, rispettatelo con responsabilità ed ammiratelo con amore. Grazie a tutti per essere qui oggi e per il vostro continuo impegno nella protezione del nostro mare e nella promozione della legalità. Grazie.
Versace al rientro della barca della Lega Navale intitolata al Capitano, Natale De Grazia, protagonista della campagna nazionale ‘Mare di Legalità’
“E’ un bellissimo riconoscimento quello ottenuto dalla Lega Navale di Reggio Calabria, in ricordo dell’ufficiale della Capitaneria di Porto, Natale De Grazia. Un momento che va esteso ai tantissimi reggini e calabresi onesti, che devono essere orgogliosi di un uomo, un eroe, che ha fatto del suo lavoro una missione di vita. La sua professionalità deve essere presa ad esempio per i tanti giovani che oggi vogliono impegnarsi nel proprio lavoro, scegliendo un cammino di legalità e correttezza. Attraverso il suo esempio di grande servitore dello Stato è arrivato un ulteriore momento di riconoscimento che la Lega Navale reggina, ma anche noi istituzioni pubbliche, vogliamo onorare, ricordando un uomo che ha dato tanto alla nostra terra, elevando Reggio Calabria e la Calabria in contesti nazionali ed internazionali”. Così il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace, partecipando al rientro in città dell’imbarcazione a vela ‘Eva I’, in dotazione alla Lega Navale reggina e intitolata all’ufficiale di Ccpp Natale De Grazia, protagonista della campagna nazionale ‘Mare di Legalità’ organizzata dalla LNI, ad Ostia, lo scorso 20 giugno, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La campagna ‘Mare di Legalità’, è un contenitore di diverse iniziative trasversali ai compiti istituzionali della Lega Navale: quali la diffusione della cultura marittima, la promozione dello sport e della formazione nautica per tutti, l’inclusione sociale e la protezione ambientale, che prevede l’impiego per finalità di pubblico interesse di barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e affidate alla Lega Navale Italiana che le ha riportate sulla ‘rotta della legalità’ grazie all’impegno dei soci e con i propri fondi.
L’evento reggino, promosso dalla Lega Navale di Reggio Calabria, presieduta da Antonino Nicolò, ha registrato la presenza, tra gli altri, della sorella del Capitano Natale De Grazia, rappresentanti della Magistratura, dell’Ufficio delle Dogane, dell’Agenzia per i Beni confiscati e sequestrati e della Capitaneria di Porto.
