Reggio Calabria: poca acqua, tanti rifiuti e TARI in aumento. Brunetti: “il problema non è nostro”

Il Vice Sindaco del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, è intervenuto sul problema idrico e sulla questione rifiuti nel corso del Consiglio di oggi

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Tra i tanti punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Reggio Calabria di oggi, lunedì 15 luglio 2024, anche quello della partecipazione dell’Amministrazione Comunale al capitale sociale di Sorical. In un momento, va ricordato, drammatico per quanto concerne il problema idrico. Durante la discussione del punto in questione, l’Assessore e Vice Sindaco Paolo Brunetti ne ha approfittato per ripercorrere la vicenda, lui che è stato anche delegato al settore nella precedente consiliatura. “Questa storia va avanti da 30 anni – esordisce – La Regione Calabria era in ritardo di circa 30 anni con la Legge Galli. Io sono stato delegato al servizio idrico nella precedente consiliatura. Siamo stati attori principali nel percorso che oggi ci porta ad assumere queste decisioni. E’ una scelta che nasce nella precedente Giunta Regionale”, il riferimento alla partecipazione del Comune nelle quote di Sorical.

Poi Brunetti punta il dito contro Arrical, società che ha anche “la gestione dei rifiuti ma che risulta ancora commissariata. Da un anno e mezzo noi subiamo le decisioni di un Commissario. Il Comune di Reggio Calabria ha sempre tirato il freno a mano quando c’è stato da aumentare le tariffe per i nostri concittadini. Oggi però, nel primo anno di gestione della Regione Calabria, ci troviamo con costi aggiuntivi che ci costringono ad aumentare la TARI. Prima, come Comune di Reggio Calabria, conferivamo i rifiuti negli impianti vicini, abbattendo i costi del conferimento. L’anno scorso invece, per una serie di motivazioni legate agli impianti, ci si è trovati a conferirli nell’area di Cosenza, con costi aggiuntivi che poi si ribaltano sulla tariffa. Queste scelte spetterebbero agli organi rappresentativi di Arrical. Non può decidere un commissario sui Comuni”.

La siccità e le critiche ricevute negli anni passati

“Lo stesso – precisa ancora Brunetti – vale per il sistema idrico. Stiamo ancora dando una mano a Sorical per quello che necessita, tra l’altro in un anno particolare di siccità. Ci sono serie difficoltà e, se non dovesse cambiare il meteo, ce ne saranno ancora per quanto concerne la gestione del servizio. Questo da un lato mi sconforta e dall’altro no, per le critiche che il Comune ha avuto negli anni precedenti, quando c’è un sistema, come quello regionale, che non riesce a garantire l’acqua nelle nostre abitazioni. La situazione è tale e quale a quanto accadeva l’anno scorso. Questo può essere un giustificativo per ciò che il Comune ha subito negli anni. Quando il bacino della Diga del Menta continua a svuotarsi, il problema non è di Comuni e Regioni ma di mancanza della risorsa idrica”.

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