Pure Reggio Calabria nella morsa della siccità. La poca pioggia caduta nei mesi scorsi, ma anche impianti obsoleti, hanno messo la città alle strette. Una situazione, tuttavia, più o meno grave anche nel resto della Calabria e in Sicilia. Nella Regione punta dello stivale, a prendere in mano la situazione – da qualche mese – è stata Sorical, che sta provando a trovare soluzioni alternative.
A Reggio la situazione più critica è nella zona sud, senz’acqua praticamente da settimane. Numerosi e frequenti i viaggi delle autobotti per rifornire le case di quell’area lì. Da oggi, però, la Sorical ha annunciato la prima importante operazione per provare a garantire acqua per tutti: una turnazione piena che coinvolge alcune zone, affinché tutti possano avere acqua, ma non per tutta la giornata.
“Comunichiamo che i serbatoi di Campoli, Bocale, Ribergo, Nocille saranno chiusi dalle ore 16 per riaprirli il giorno dopo alle 5:30; la distribuzione su Croce Valanidi sarà a giorni alterni: un giorno Croce Valanidi Centro e contrada Trapezzoli, il giorno dopo l’acqua sarà erogata a vico Figurella e contrada Bovetto”. E’ quanto si legge in una nota della società. La turnazione è cominciata oggi ed è già operativa, con l’acqua arrivata nelle case di Croce Valanidi.
Nei giorni scorsi la società ha raccomandato un uso dell’acqua responsabile e senza sprechi. La Diga del Menta, quest’anno, non si è riempita neanche per metà, provocando disagi a tutta la città, ma la Sorical sta continuando a lavorare per garantire una stabilità nell’erogazione.