Sicilia, la Regione organizza la Giornata della donazione a Palazzo dei Normanni

L’iniziativa nasce dall’esigenza di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di donare il sangue soprattutto a ridosso della stagione estiva

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Sensibilizzare i cittadini, specialmente i più giovani, alla donazione del sangue attraverso una corretta informazione sull’attuale fabbisogno dell’Isola. È lo scopo della Giornata della donazione organizzata dall’assessorato della Salute della Regione Siciliana, attraverso il dipartimento per le Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico, che giovedì 4 luglio, a partire dalle 10, nella sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni, a Palermo, riunirà i vertici della sanità siciliana per dare ampio risalto a tutto il sistema trasfusionale, che con la sua organizzazione garantisce i livelli essenziali di assistenza (Lea) trasfusionali.

L’iniziativa nasce dall’esigenza di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di donare il sangue soprattutto a ridosso della stagione estiva, quando si registra la maggiore carenza di donazioni, e di conseguenza la disponibilità di sacche per garantire i Lea, e di plasma, per garantire la produzione di farmaci salvavita derivati da esso. Ci sarà spazio anche per la sensibilizzazione verso la donazione degli organi.

Nel corso dell’evento, saranno consegnati attestati di stima e riconoscenza a tutti i volontari che hanno assicurato almeno 150 donazioni di sangue e ai diciottenni alla prima donazione. Con questo scopo è stato chiesto ai direttori dei Servizi di immunematologia e medicina trasfusionale (Simt) di fornire l’elenco dei relativi nominativi unitamente all’associazione o federazione dei donatori volontari di sangue di appartenenza o al centro trasfusionale di riferimento.

L’iniziativa prevede il corso di formazione “Sistema gestione e qualità: raccolta sangue ed emocomponenti”, riservato a tutto il personale sanitario e ai responsabili della qualità delle Unità di raccolta capofila e del Simt collegato, con inizio alle 15.

A conclusione dei lavori è prevista una visita del Palazzo Reale e della Cappella Palatina a cura della Fondazione Federico II; l’ingresso dei partecipanti, con abbigliamento consono (per gli uomini obbligo di giacca e cravatta), avverrà dalla portineria di piazza Parlamento 1.

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