Reggio Calabria è un lutto questa sera per la prematura scomparsa di Gaetano Gebbia, storico allenatore della Viola Basket: lanciò Ginobili e tanti altri grandi talenti, portando la squadra cestistica reggina ai suoi massimi traguardi storici con la qualificazione in coppa Korac e quella semifinale dei playoff scudetto sfumata in modo beffardo con la Virtus Bologna nel 2000.
È stato l’unico allenatore nella storia della città ad avere portato uno scudetto (allievi 95/96) e, nonostante le grandi stagioni con Zorzi, Recalcati e Lino Lardo, è con lui che la Viola ha raggiunto il miglior piazzamento nella storia, quinta nella regular season del 2000.
Proprio quell’anno in riva allo Stretto esplose il campione di Manuel Ginobili che Gebbia in persona era andato a prendere in Argentina nell’estate 1998, lanciandolo in prima squadra da subito e gettando le basi affinchè diventasse quel grande fenomeno che poi è stato a livello internazionale.
Gebbia è morto dopo una lunga malattia a soli 66 anni. Grande tristezza non solo a Reggio Calabria ma in tutto il mondo del basket nazionale, dove il coach rappresentava una grande istituzione riconosciuta a tutti i livelli in modo particolare per le sue straordinarie doti e professionalità nei settori giovanili.
Tantissimi i messaggi di cordoglio e vicinanza da parte di tanti tecnici, ex cestisti, addetti ai lavori e tifosi.