Il siriano, sospettato dell’attacco con un coltello che ha provocato morti e feriti, avvenuto venerdì sera a Solingen, in Germania, ha confessato. Lo ha reso noto la polizia tedesca. Il giovane è stato arrestato in una residenza di rifugiati a soli 300 metri dal luogo dell’attentato.
Ricordiamo che, il gruppo terroristico dell’Isis, in precedenza, aveva rivendicato l’attacco a Solingen, in una dichiarazione in cui spiega che si tratta di una “vendetta per i fratelli musulmani in Palestina e altrove”.