Calabria: il Consiglio regionale non discute dell’Autonomia, tutte le norme approvate

Calabria: nel Consiglio regionale non c'è stata la discussione sulla richiesta di referendum alla legge sull'autonomia differenziata

StrettoWeb

Ultima seduta prima della pausa estiva per il Consiglio regionale della Calabria. Non c’è stata la discussione sulla richiesta di referendum alla legge sull’autonomia differenziata. Durante l’assise approvato il Rendiconto dell’esercizio 2022 ed il Bilancio di previsione 2024-2026 dell’Azienda Calabria Verde. Dall’opposizione, Mammoliti e Bevacqua (Pd) hanno denunciato l’assenza di scelte strategiche importanti.

Rinviata la trattazione sulla “Disciplina dell’agricoltura sociale”. È stato lo stesso presidente a proporre il rinvio “per ulteriori approfondimenti di natura finanziaria”. Approvata, con l’autorizzazione al coordinamento formale, la proposta di legge, a firma di Domenico Giannetta (FI) di “Modifica della legge regionale 19 novembre 2020, n. 24 (Norme per l’utilizzo dei farmaci nelle strutture pubbliche e private)”. Giannetta ha ringraziato il Consiglio regionale per avere colto l’importanza di questa innovazione che mette al centro il paziente ed il suo fabbisogno di cure appropriate. Valutazioni positive sono state espresse da Amalia Bruni (Pd), “per le ricadute positive che la legge avrà sui pazienti”.

Approvata, per come emendata, la proposta di legge su “Turismo itinerante e norme in materia di aree di sosta per caravan e autocaravan e garden sharing” e la proposta di legge recante ‘Modifiche a leggi regionali a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione e disposizioni normative’. La seduta si è chiusa con l’approvazione della mozione, del consigliere Giuseppe Mattiani (Lega) riguardante il riconoscimento dello storico scooter “Vespa del ‘900: un Patrimonio Culturale Italiano”.

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