Carenza d’acqua a Reggio Calabria: Barreca fa il punto tra condotte, sistema idrico e Diga del Menta | INTERVISTA

Il Delegato al settore idrico del Comune di Reggio Calabria, Franco Barreca, fa il punto alla luce degli ultimi problemi anche nel centro storico

StrettoWeb

Guasti, perdite, siccità. Reggio Calabria ha vissuto un’altra estate drammatica per quanto concerne la carenza d’acqua. Le cisterne per le abitazioni sono andate a ruba, acquistate da chi non ne aveva. Il servizio di autobotte ha fatto lo stesso, su e giù per la città, da nord a sud, dal mare alla montagna. Negli ultimi giorni la situazione si è aggravata nel centro storico, con un grosso problema alla condotta Trabocchetto, su cui la Sorical ha lavorato giorno e notte.

Il perdurare di assenza d’acqua, giustamente, ha mandato su tutte le furie cittadini e soprattutto imprenditori, proprietari di strutture ricettive trovatisi inermi di fronte alle lamentele dei turisti. Il Delegato al settore Idrico del Comune di Reggio Calabria, Franco Barreca, così è intervenuto a StrettoWeb: “tutti sanno di questo grosso guasto nella condotta del 400 che alimenta la zona del Trabocchetto ma, dopo giorni e notti di intenso lavoro, la Sorical ha terminato i lavori del bypass. Quella condotta alimenta le zone poste alle due ali del centro storico, a nord fino al ponte della libertà, zona del quartiere Primo Maggio e a sud con le zone di Sant’Anna e asta del Calopinace”.

“La situazione – prosegue Barreca – dovrebbe essere stata ripristinata. E’ stato creato un percorso nuovo per far transitare un nuovo tubo e l’acqua è stata rimandata, dalle 18 di ieri. Certo, ora ci vorrà qualche giorno per riassestare il tutto. Dovremmo tornare alla normalità entro oggi, massimo domani”.

Al di là del guasto di cui sopra, i cittadini di Reggio Calabria hanno vissuto una estate complicata e vanno compresi, nella loro rabbia, nelle loro incazzature. “Certamente le criticità ci sono e sarebbe sciocco dire che va tutto bene – continua il Delegato Comunale – ma si sta lavorando per migliorare la situazione. Ad oggi tuttavia – precisa – la responsabilità politica e tecnica non è più dell’Amministrazione. Da maggio, infatti, c’è la Sorical, che ha ridotto i tempi di intervento e ha in mente progetti ambiziosi. C’è una collaborazione con noi, ma non è facile, non è un giochino”.

Il riferimento è anche ai sistemi di condotta, vecchi e obsoleti. Facciamo notare al Consigliere, infatti, che non è concepibile ricevere anche più segnalazioni al giorno di perdite presenti in città. “Questo – ci spiega – è perché si dovrebbe intervenire nel sistema idrico, con un sistema pubblico e privato. Servirebbero tra i 250 e i 300 milioni di euro, ma le Amministrazioni non hanno disponibilità, è un problema in tutta Italia. Però poi devo leggere ‘vergognatevi’ su Facebook. Ma vergognarmi di cosa? Le criticità ci sono ma io faccio di tutto per provare ad aiutare i cittadini, a venire incontro, a risolvere i problemi. Quando dicono ‘eh, ma avevate detto che la Diga del Menta risolveva i problemi’. Certo! Tanti problemi sono stati risolti. Senza di quella alcune zone sarebbero senza acqua oggi”.

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