Lutto in Calabria, morto il giornalista e sindacalista Nicola Maria Cavallaro

Nato a Dinami il 13 novembre 1931, Nicola Maria Cavallaro, funzionario della Regione Calabria, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Calabria dal 22 aprile 2000

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Si è spento stanotte, nella sua casa di Melicuccà di Dinami, Nicola Maria Cavallaro, storico dirigente della Cisal, la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, che il figlio Francesco, prese le redini nel 2003, ha fatto grande tanto da farla diventare la più grande e importante organizzazione sindacale autonoma del nostro Paese.

Nato a Dinami il 13 novembre 1931, Nicola Maria Cavallaro, funzionario della Regione Calabria, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Calabria dal 22 aprile 2000. È stato segretario provinciale confederale della Cisal di Catanzaro, segretario regionale confederale della Cisal Calabria, consigliere nazionale della Cisal, vice segretario e segretario generale della Fip Cisal, presidente del Patronato Encal Cisal, componente del Comitato Esecutivo della Cisal e componente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’Inps.

Nicola Maria Cavallaro lascia la moglie Rosa Maria Carlino, i figli Nicolina con il marito Francesco Mangone, Eleonora con il marito Salvatore Franzè, Francesco con la moglie Maria Ventrice, Tiziana, la sorella Angelina e le adorate nipoti Marina e Martina. I funerali saranno celebrati domani, lunedì 12 agosto, alle ore 17, nella Chiesa di Santa Marina in Melicuccà di Dinami.

Il cordoglio della Confederazione

“La Cisal si stringe affettuosamente attorno al Segretario Generale, Francesco Cavallaro, per la scomparsa del padre, Nicola Maria Cavallaro, guida, maestro, esempio e protagonista, attraverso le sue importanti battaglie per il lavoro, della storia della nostra Confederazione e del movimento sindacale italiano. Alla famiglia Cavallaro le più sentite condoglianze da parte della Segreteria confederale, delle Federazioni nazionali, delle Unioni regionali e provinciali tutte”

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