Mercato ACR Messina: Il ballo delle Incertezze

Prosegue spedita, dopo il solito stop fino a metà luglio, la campagna acquisti della squadra peloritana. Dubbi peró sul tesseramento degli over

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Continua la campagna acquisti del Messina, che si appresta ai nastri del quarto campionato di fila in terza serie sotto la guida del Presidente Sciotto. Il direttore Sportivo Giuseppe Pavone, dopo aver riconfermato 4 dei 5 giocatori rimasti ancora sotto contratto al primo di Luglio, ha richiamato anche Lia e Ortisi, presenti anche loro la passata stagione ma diventati svincolati al termine del campionato. Una campagna acquisti caratterizzata dall’arrivo prevalentemente di “under”, oculatamente scelti dal direttore tramite la sua esperienza nel scovare giovani talenti sconosciuti ammirata anche nelle stagioni a Foggia con Zeman.

Preoccupa, d’altro canto, il lato “over”, che come quello “under” è influenzato da vari rifiuti dovuti alla situazione societaria incerta e poco chiarita dall’attuale presidente, a causa del solito “patto di riservatezza” presente da sempre nelle varie trattative di cessione societaria mai andate in porto con il Presidente Sciotto.

L’arrivo di Antonio Marino, esperto difensore centrale con 315 presenze nei pro, e di Petrungaro e Garofalo, entrambi ‘99 provenienti da due squadre retrocesse nei rispettivi gironi, non basta. Troppo poco per una squadra che fino all’anno scorso poteva contare nell’apporto di elementi come Fumagalli, Ragusa e Firenze, a servizio della squadra sia in campo ma soprattutto nello spogliatoio grazie alla loro grande esperienza nel gestire i momenti di difficoltà.

Rimane inoltra aperta la ferita nella tifoseria per l’addio di Michele Emmausso, passato al Foggia tramite il pagamento della clausola rescissoria dopo una stagione in doppia cifra, l’unico della rosa della scorsa stagione.

Ad oggi, la rosa conta 17 tesserati, in attesa dell’eventuale firma di altri elementi in prova presenti nel ritiro di Zafferana Etnea, giovani ragazzi stranieri con poca esperienza nel calcio che conta. Quest’anno, tramite le nuove regole federali, i tesserati dovranno essere 23, rispetto ai 24 della passata stagione.

Si attendono una punta “gollifera”, richiesta da anni dal presidente ai vari ds ma mai arrivata, forse a causa dei costi dei calciatori di questo “target”, e un portiere over, ruolo chiave in cui il Messina aveva avuto problemi nei primi anni in terza serie dell’attuale gestione che aveva risolto con l’arrivo dell’esperto 42enne precedentemente citato.

Troppe le incertezze per una squadra che, secondo le parole della dirigenza alla fine della scorsa stagione, vorrebbe migliorare il risultato di striminzita salvezza (o ancora di più, come quella di due anni fa) ottenuta dopo la promozione dalla quarta serie a Luglio 2021.

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