A 18 giorni dall’inizio della scuola, fissato per il 16 settembre, cresce la preoccupazione tra studenti, famiglie e dirigenti scolastici riguardo al diritto allo studio ed alla situazione dei carotaggi negli istituti di Reggio Calabria. L’allarme lanciato dalla Uil, qualche giorni fa, ha trovato riscontro in documenti ufficiali. Ai microfoni di StrettoWeb, l’assessore alla pubblica istruzione Anna Briante, tenta di buttare acqua sul fuoco: “la situazione è sotto controllo, ci saranno dei trasferimenti dei plessi e ci mancano alcune soluzioni. Una cosa è certa – sottolinea- abbiamo tirato fuori da edifici non sicuri tanti bambini”.
“Ecco come ci siamo mossi”
“Dei 9 istituti a rischio, 6 hanno trovato collocazione nello stesso Istituto Comprensivo, mentre per gli altri 3 stiamo lavorando. I dirigenti scolastici? Sono stati informati, sono sereni e collaborativi dimostrando senso di responsabilità”, rimarca l’assessore Briante.
Fondi per l’edilizia
“Perchè non sono stati usati i fondi per l’edilizia? Io sono assessore da alcuni mesi… La situazione non è semplice ma stiamo lavorando con impegno. Ho partecipato mesi fa ad un convegno in cui si è stabilito che circa l’80% degli edifici pubblici e privati non sono a norma, quindi non mi meravigliano i risultati dei carotaggi nelle scuole. Cosa faremo in futuro? Alcune strutture vanno ripensate completamente, vogliamo dare alla città un numero adeguato di scuole sicure”, spiega l’assessore Briante.
“Pronti a collaborare con le famiglie”
“E’ ovvio che qualche sacrificio andrà fatto. A livello di trasporto ed organizzazione siamo disponibili a venire incontro a studenti e famiglie che non lasceremo soli”, conclude l’assessore Briante.