“Il disagio cui gli alunni e le loro famiglie inevitabilmente andranno incontro nelle prossime settimane è assolutamente inaccettabile anche perché, ad oggi, a seguito della comunicazione ufficiale della Città Metropolitana del 26 agosto 2024 n 207128 che evidenzia le criticità delle condizioni statiche per ben 9 scuole – ossia gli istituti Galluppi, Vitrioli, Pythagoras, Dante Alighieri Catona, distaccamento Dante Alighieri Catona, Klearcos Archi, Melissari Tremulini, Frangipane edificio Nord, Scuola Primaria di Condera – non si è provveduto all’attuazione di un piano “B” che preveda la collocazione alternativa degli alunni delle scuole individuate come inagibili”. Questo è quanto afferma in una nota il Coordinatore di Fratelli d’Italia di Reggio Calabria, professoressa Ersilia Cedro, in merito alla situazione legata alle scuole inagibili, su cui sono anche intervenuti il Sindaco Falcomatà e l’Assessore Briante.
“L’assoluta assenza di programmazione – continua Cedro – si evince dalla nota a firma del Dirigente comunale all’Istruzione e indirizzata ai Dirigenti Scolastici delle scuole reggine, con la quale viene richiesta agli stessi Dirigenti la disponibilità ad individuare dei locali adatti ad ospitare gli alunni frequentanti le scuole primarie e medie interessate dalla chiusura per inagibilità. Recentemente – continua la nota del Coordinatore di Fratelli d’Italia di Reggio Calabria – in diversi Istituti Scolastici sono state spese risorse importanti finalizzate alla messa in sicurezza, come nel caso dell’Istituto Scolastico “Dante Alighieri” di Catona che tuttavia ancora oggi, incredibilmente, presenta criticità di “vulnerabilità sismica””.
“Viene naturale allora chiedersi come sia possibile che un edificio scolastico, anche a seguito degli interventi di messa in sicurezza e relativo rilascio di agibilità (interventi che – peraltro – hanno comportato un esborso economico non indifferente) risulti oggi nuovamente inagibile? L’Amministrazione cittadina ha concretamente individuato misure organizzative urgenti e alternative, non solo di logistica ma anche risorse umane che possano ridurre al minimo i disagi di famiglie e studenti che, di qui a breve, si appresteranno ad iniziare il nuovo anno scolastico?”.
“Queste sono solo alcune riflessioni che Fratelli d’Italia, come partito, deve porsi ma non sono sicuramente le uniche considerato che, come già sopra espresso, è ormai imminente l’inizio di un nuovo anno scolastico che inevitabilmente vedrà le famiglie, gli studenti stessi e i Dirigenti Scolastici esposti ad un imbarazzante e inaccettabile disagio organizzativo al fine di poter comunque garantire quel fondamentale diritto allo studio costituzionalmente sancito e sacro in ogni sua componente. La classe dirigente di Fratelli d’Italia – conclude Ersilia Cedro – sarà vicina alle famiglie e agli studenti e, con attenzione altissima, seguirà passo dopo passo questa incresciosa vicenda garantendo il massimo impegno diretto della sottoscritta e quello del Dirigente di partito e responsabile del Dipartimento Scuola, Stefano Princi”.