“Il Bilancio della Fondazione Varia di Palmi E.T.S. del 2023 è stato approvato il 28 giugno 2024. Le somme investite sulla Festa ammontano ad € 727.333,00. A fronte del pagamento effettuato per servizi e prestazioni per complessivi € 401.478,00, risulta un disavanzo di esercizio al 31.12.2023 per € 325.855,00. Successivamente, e sino alla data di approvazione del bilancio, sono stati onorati debiti per una quota superiore al trenta per cento del disavanzo, portando il debito 2023 a una cifra decisamente inferiore e in fase di continuo aggiornamento”, è quanto scrive in una nota la Fondazione della Varia di Palmi.
“Le prestazioni nel 2023 e per oltre 400 mila euro sono state onorate attraverso liberalità da parte di imprese e cittadini e dai proventi del Food Village 2023 e da altre iniziative simili organizzate dalla Fondazione Varia di Palmi. Inoltre, diverse posizioni sono state regolarizzate durante questo 2024, altre si stanno regolarizzando e altre sono state dilazionate con i fornitori. Lo slittamento dell’approvazione del Bilancio è stato regolarmente deliberato in data 29 aprile 2024. Nella fase di raccolta dei dati contabili è emersa la coesistenza di due codici fiscali in capo alla Fondazione, il secondo dei quali attivato per errore al momento dell’accensione della partita Iva“, rimarca la nota.
“Si tratta di un aspetto tecnico che, tuttavia, ha avuto una forte incidenza sulla ricostruzione delle dinamiche economiche della Fondazione, dal momento che moltissime fatture emesse sul secondo codice fiscale risultavano, sostanzialmente, non riscontrabili. Per fronteggiare i problemi incontrati nel reperimento degli atti la
Fondazione ha provveduto a nominare un commercialista esterno esperto in Fondazioni e attività del terzo settore. La questione è stata definitivamente risolta alla fine di aprile 2024, dopo innumerevoli accessi e interlocuzioni con l’Agenzia delle Entrate. Nonostante tali difficoltà, l’approvazione del Bilancio è avvenuta nel rispetto dei termini di legge, entro 180 giorni dalla fine dell’esercizio“, sottolinea la nota.
“Quella del 2023 è stata la prima edizione della Varia organizzata dalla
Fondazione: una esperienza che ha consentito di realizzare un’estate
indimenticabile e che ha portato la nostra Città su livelli di attrattività senza precedenti. D’altra parte, ogni persona giuridica – Enti, Fondazioni, Associazioni – che agisce senza un proprio patrimonio e a rendiconto, si muove con una fisiologica programmazione economica in deficit. La Fondazione è attiva ogni giorno per onorare gli impegni presi e realizzare una festa che sia di tutti, che accolga tutti e doni emozioni e gioia. La Varia del 2024 sarà all’altezza delle aspettative e costituirà ancora una volta un momento di unione”, conclude la nota.