“I calciatori della Reggina allo stadio con le proprie auto? Non è carina, non è professionale. I giocatori arrivano in pullman, almeno così era con le mie squadre. E’ una situazione pittoresca. La Reggina è forte, se si arriva a queste problematiche, abbastanza sintomatiche di un momento particolare…”. Parole di Stefano Bandecchi. Il Sindaco di Terni ha detto la sua a “Reggina Talk”, contenitore del Dispaccio.
“Quanto vale la Reggina? Ad oggi niente, deve passare di mano a zero costi. Chi sta in D e C non può costare. A zero debiti posso pagare 500 mila euro, ma neanche. E’ stato pagato il marchio 100 mila euro, se uno vuole essere bravo e magnanimo dà 100 mila euro. La Ternana è passata di mano senza dare un centesimo a chi l’ha venduta. Oggi per me la Reggina vale zero. Chi l’ha presa ha fatto degli investimenti, se poi non è in grado basta, va a casa”.
Poi continua: “se il Sindaco assegna la società a qualcuno deve controllare, eventualmente chiedere di fare i bagagli se non si è in grado. Io come Sindaco, che oggi non c’entro più niente con la Ternana, sulla mia scrivania ho un dossier sulla Ternana Calcio che mi obbliga a dover controllare. Un Sindaco ha un dovere preciso nei confronti della squadra di calcio della città. A maggior ragione per Reggio, Città Metropolitana. Il Comune un anno fa si è assunto delle responsabilità: quelle di consegnare un titolo quasi gratuitamente a una squadra”.
Su possibili interessi di investitori: “io giro ancora nel mondo del calcio, perché sono Presidente della Ternana femminile. Ma parlando, guardando e vedendo vedo che c’è molta gente che trova appetibile la Reggina. Oggi sta in Serie D, ma è sempre Reggio. Cioè, parliamo di Reggio Calabria. La Reggina deve fare uno sforzo, andare in Serie C e riprendere il cammino. La Reggina è la Reggina. La città è da 180 mila abitanti. Non stiamo parlando di pizza e fichi”.