“Basileia”, film girato in Aspromonte, al Festival di Venezia

Il film girato ad Antonimina, in Aspromonte, è stato musicato da Andrea De Sica e montato da Jonas Carpignano: tutte le info

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BASILEIA, opera prima della regista Isabella Torre, film di chiusura, fuori concorso, della 21ª edizione delle Giornate degli autori nell’ambito dell’81ª Mostra d’Arte cinematografica di Venezia. Il film sarà proiettato in Sala Perla alle ore 17 di domani, 6 settembre, alla presenza della regista, del cast, dei produttori e della Calabria Film Commission. Si tratta di una produzione Stayblack Productions, con Rai Cinema e la Co-produzione Snowglobe, Film I Väst; girato nelle bellezze paesaggistiche dell’Aspromonte, ad Antonimina, in provincia di Reggio Calabria; musicato da Andrea De Sica e montato da Jonas Carpignano.

Le parole del regista

“L’Aspromonte, con il suo paesaggio aspro e spietato, è il vero protagonista della mia storia – spiega la regista Isabella Torre – Lì il passato è una presenza costante, depositario della tradizione ma anche di un destino ineluttabile. I conflitti esplodono improvvisamente in momenti particolari, quando è necessario confrontarsi con forze esterne e minacce straniere. Nel mio racconto l’archeologo e le sue attività rappresentano questa improvvisa e violenta intrusione che scatena conseguenze inimmaginabili. Ma il tentativo di riportare alla luce il passato e di piegarlo agli imperativi della scienza e del commercio scatena reazioni violente e mostruose. Dalle viscere della terra violata e ferita emergono le Ninfe, minacciose e affascinanti al tempo stesso. Sono creature senza freni, né umane né divine, né vive né morte. Una volta liberate, si infiltrano nella vita dei villaggi vicini disseminando morte e distruzione. Sono creature indefinibili, effimere ed eteree come la nebbia delle montagne circostanti, ma lasciano un segno indelebile su tutto ci che toccano. Sono lì per ristabilire la distanza tra gli uomini e i misteri del mondo…”.

Il cast

Nel cast del film, Angela Fontana, protagonista di “Indivisibili”, Elliott Crosset Hove (“Wildland”, e “Godland”, e Koudous Seihon (“Mediterranea”, “A Ciambra”).

Biografia di Isabella Torre

Isabella Torre è una regista, scrittrice e attrice italiana. Nel 2018 ha scritto, diretto e interpretato il suo primo cortometraggio, Ninfe, che è stato presentato in anteprima alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2019 ha diretto Vernice, un cortometraggio documentario, sul tema della seconda generazione di immigrati in Italia, basato sulla storia di Mojo, un rapper di Roma. Isabella è tornata a Venezia nel 2021 con il suo cortometraggio Luna Piena, presentato alla Settimana Internazionale della Critica. Basileia è il primo lungometraggio di Isabella.

La trama: Tra la fitta nebbia e la natura selvaggia dell’Aspromonte, un archeologo e i suoi aiutanti cercano un antico tesoro. Ma i loro scavi sprigionano creature misteriose e mitiche che cambieranno per sempre la vita degli abitanti di un remoto villaggio di montagna.

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